Occupazione del suolo pubblico per lavori

Chiunque intenda occupare, nel territorio comunale, spazi ed aree pubbliche per effettuare lavori o traslochi deve preventivamente richiedere l'autorizzazione presentando una domanda volta ad ottenere il rilascio di un apposito atto autorizzativo.

Con il termine di  "area pubblica" o "suolo pubblico" viene fatto riferimento alle aree e relativi spazi soprastanti e sottostanti, appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile, alle aree private soggette a servitù di pubblico passaggio costituita nei modi di legge.

Per il rilascio dell'autorizzazione occorre presentare domanda tramite il servizio on line.

• n. 2 marche da bollo (virtuali) da €16,00
• il pagamento della tassa per l'occupazione del suolo pubblico. Le tariffe sono disponibili in allegato.

N. 1 marca da bollo virtuale (richiesta per l'invio della pratica) va pagata durante la procedura online di presentazione della domanda, tramite PagoPa.

La seconda marca da bollo virtuale e il pagamento del canone unico verranno pagati in caso di esito positivo dell'istruttoria con le modalità che verranno indicate dall'ufficio.

Nel caso in cui emergano necessità di modifica temporanea alla circolazione stradale, è necessario indicare nella domanda la richiesta di specifica ordinanza di modifica alla viabilità.

Nel caso in cui c'è la necessità di vietare la sosta, con conseguente rimozione dei veicoli in difetto, la segnaletica verticale temporanea di divieto deve essere obbligatoriamente posizionata nelle 48 ore antecedenti la data di inizio occupazione da parte del richiedente e/o della ditta esecutrice dei lavori, pena l'impossibilità di intervento dell'organo di polizia competente, qualora richiesto.

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.