Cos'è?
Venerdì 6 dicembre, alle ore 18.00, la Sala Maggiore ospiterà la presentazione dell'ultimo libro dello scrittore Angelo Ferracuti "Il figlio di Forrest Gump".
L'autore dialogherà con Paolo Marasca e Filippo Romagnoli.
Il volume racconta la storia di Mario Ferracuti, padre di Angelo, e pioniere delle ultramaratone in Italia.
Cosa spinge un uomo a correre, nonostante tutto, per mezzo secolo? Non è solo la voglia di vincere, non è solo una sfida contro il tempo o la fatica. È qualcosa di più profondo, radicato nell’anima.
Per Mario Ferracuti, sportellista alle Poste del comune di Fermo, tutto comincia nel 1972, quando, dopo un intervento alla parotide, decide di partecipare a una gara podistica di 30 km. Da quell'impresa, l'impiegato un po' burbero e solitario diventa un pioniere dell'ultramaratona in Italia e inizia a percorrere strade infinite, trasformando la corsa in una missione.
Per suo figlio Angelo Ferracuti, che da ragazzo lo ha giudicato come l'incarnazione perfetta dei tratti di una provincia chiusa e conservatrice, la figura di quel padre apatico e distante diventa qualcosa da indagare a fondo. A sei anni dalla scomparsa di Mario, lo fa ne "Il figlio di Forrest Gump": non un libro sulla corsa, ma il tentativo di un figlio, ribelle e distante, di seguire le orme del padre per comprenderne la statura. Un viaggio tra le storie di famiglia, le sfide personali, le battaglie politiche degli anni Settanta e i sogni che li hanno uniti.