Per richiedere l'iscrizione all'Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero (AIRE), è necessario prima registrarsi sul portale FAST IT seguendo le indicazioni ivi contenute.
L'iscrizione all'AIRE può avvenire in due modi:
Attraverso una dichiarazione resa dall'interessato presso l'Ufficio consolare competente entro 90 giorni dal trasferimento della residenza. Questo comporta la contestuale variazione nell'Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) del Comune di provenienza. La decorrenza dell'iscrizione all'AIRE e la cancellazione dall'ANPR avviene al momento della trasmissione al Consolato della dichiarazione dell'interessato.
Prima di espatriare, è possibile rendere la dichiarazione al Comune italiano di residenza. In questo caso, è obbligatorio recarsi entro 90 giorni dall'arrivo all'estero al Consolato di competenza per rendere la dichiarazione di espatrio. Anche in questo caso, la decorrenza dell'iscrizione all'AIRE e della cancellazione dall'ANPR avviene al momento della trasmissione al Comune della dichiarazione dell'interessato.
La domanda di iscrizione deve essere corredata dalla documentazione che attesti l'effettiva residenza nella circoscrizione consolare, come il certificato di residenza rilasciato dalle autorità estere, il permesso di soggiorno, la carta di identità straniera, le bollette di utenze residenziali, il contratto di lavoro, ecc.
L'iscrizione all'AIRE si applica anche ai cittadini italiani residenti all'estero che non hanno mai avuto residenza in un Comune italiano. In questi casi, l'iscrizione può avvenire nel Comune italiano di trascrizione dell'atto di nascita o nel Comune in cui risiedono i genitori o i figli.
L'interessato deve comunicare tempestivamente all'ufficio consolare:
- Il trasferimento della residenza o dell'abitazione;
- Le modifiche dello stato civile, incluso l'eventuale trascrizione in Italia degli atti stranieri (matrimonio, nascita, divorzio, morte, ecc.);
- Il rientro definitivo in Italia;
- La perdita della cittadinanza italiana.
Il mancato aggiornamento delle informazioni, soprattutto riguardanti il cambio di indirizzo, può impedire il contatto con il cittadino e la ricezione della corrispondenza elettorale durante le votazioni. È quindi fondamentale che il connazionale fornisca il proprio indirizzo in modo corretto e completo, attenendosi alle norme postali del Paese di residenza.