Uso temporaneo di immobili e/o aree pubbliche e private

  • Servizio attivo

Criteri attuativi e schema di Convenzione-tipo per la disciplina dell'uso temporaneo di immobili pubblici e privati nel territorio comunale.

A chi è rivolto

Privati cittadini, enti, imprese e associazioni

Descrizione

Allo scopo di attivare processi di rigenerazione urbana, di riqualificazione di aree urbane degradate, di recupero e valorizzazione di immobili e spazi urbani dismessi o in via di dismissione e favorire, nel contempo, lo sviluppo di iniziative economiche, sociali, culturali o di recupero ambientale, il comune può consentire l'utilizzazione temporanea di edifici ed aree per usi diversi da quelli previsti dal vigente strumento urbanistico.
L'uso temporaneo riguarda immobili legittimamente esistenti ed aree sia di proprietà privata che di proprietà pubblica, purché si tratti di iniziative di rilevante interesse pubblico o generale correlate agli obiettivi urbanistici, socio-economici ed ambientali, ovvero:

  • servizi di tipo culturale;
  • servizi di tipo sportivo;
  • servizi di tipo ricreativo (escluse le sale gioco, discoteche, sale da ballo e cinema);
  • per l’associazionismo.

Copertura geografica

Territorio comunale

Come fare

Proposta da inviare all'indirizzo email del protocollo, in cui venga indicato:

  • le finalità perseguite e le attività proposte in funzione dell’interesse pubblico e generale, nonché la durata proposta dell'uso temporaneo;
  • l’individuazione dell’immobile corredato da una valutazione del contesto urbano e dello stato dei luoghi compresa attestazione delle condizioni di accessibilità all’area (presenza del trasporto pubblico e distanza dalle fermate, continuità dei percorsi pedonali, presenza di barriere architettoniche, ecc) attraverso documentata analisi e la verifica della presenza di eventuali vincoli;
  • un’analisi storica del sito che consenta di escludere possibili contaminazioni e rischi per la salute;
  • la proposta di confronto con il territorio e partecipazione;
  • il programma di monitoraggio delle attività e di valutazione dei risultati;
  • il progetto definitivo degli interventi previsti sugli immobili e/o sulle aree interessate;
  • le modalità e la stima dei costi delle eventuali opere da eseguire e degli interventi necessari per la loro rimozione con eventuale indicazione di quelle mantenute per garantire le condizioni di sicurezza dell’immobile/area;
  • ulteriore documentazione tecnica di legge in relazione alla tipologia ed alla natura degli usi e degli interventi previsti;

Cosa serve

Per maggiori dettagli, contattare preventivamenteil Servizio Sportello Unico per l’Edilizia e Controllo del Territorio.

In caso di utilizzo di un'area privata va sottoscritto un accordo con il proprietario.

 

Cosa si ottiene

Uso temporaneo di immobili e/o aree pubbliche e private

Tempi e scadenze

La convenzione va approvata dalla Giunta Comunale

Vincoli

Sono stabilite le seguenti condizioni per l’attivazione degli usi temporanei :

  1. assenza di qualunque forma di consumo di suolo;
  2. obbligo del ripristino dello stato dei luoghi da parte del Gestore allo scadere della validità della convenzione o in caso di conclusione anticipata della stessa. In sede di presentazione delle proposte di uso temporaneo potrà essere valutata la possibilità di mantenere opere ed interventi che non siano strettamente legati all’uso temporaneo medesimo ma necessarie al mantenimento delle condizioni di sicurezza dell’immobile/area. In ogni caso tali interventi dovranno rientrare nella manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria e/o nel restauro e risanamento  conservativo di cui al DPR 380/2001 e ss.mm.ii. ed essere puntualmente descritti nella convenzione urbanistica;
  3. durata della convenzione per un minimo di 6 mesi fino ad un massimo di 36 mesi prorogabili fino ad un massimo di 24 mesi;
  4. responsabilità del Gestore per qualunque accadimento all’interno degli immobili o aree oggetto di uso temporaneo (sia di proprietà comunale che di altra proprietà) con esonero del Comune da qualunque responsabilità; 
  5. obbligo del Gestore, in caso di uso di immobili di proprietà comunale, al rilascio degli stessi anticipatamente alla scadenza della convenzione con ripristino dello stato dei luoghi a semplice richiesta scritta da parte del Comune per sopraggiunte esigenze di interesse pubblico;
  6. messa a disposizione a vario titolo, da meglio definirsi in sede di approvazione della singola convenzione attuativa, degli immobili e/o delle aree  di proprietà comunale fermo restando l’obbligo da parte del Gestore di farsi carico delle spese per le relative utenze durante il periodo della convenzione, nonché gli eventuali oneri relativi al Canone Unico, sulla base delle vigenti norme di legge e regolamentari;

Accedi al servizio

La proposta va fatta in carta libera e inviata all'email del protocollo

Servizio Sportello Unico per l’Edilizia e Controllo del Territorio

Piazza dell'Indipendenza, 1, 60035 Jesi (AN), Italia

Servizio Sportello Unico per l’Edilizia e Controllo del Territorio

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Responsabile

Area urbanistica, edilizia, ambiente e sviluppo economico

Piazza dell'Indipendenza, 1, 60035 Jesi (AN), Italia

(+39) 07315381

protocollo.comune.jesi@legalmail.it

Contatti

Telefono:

(+39) 0731538523

PEC:

protocollo.comune.jesi@legalmail.it

Documenti

Argomenti:

Ultimo aggiornamento: 03/07/2024

Rating pagina

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri