Facendo seguito all’incontro avuto tra il sindaco Fiordelmondo e il direttore generale dell’Azienda Sanitaria Territoriale Giovanni Stroppa per affrontare le diverse problematiche legate alla sanità, la stessa Ast ha ufficialmente comunicato al Comune di Jesi l’avvio dei lavori per la realizzazione dell’ospedale di comunità che sorgerà accanto al Carlo Urbani.
La struttura, come noto, è finanziata con le risorse derivano dal Pnrr che, tra i numerosi obiettivi, si pone anche quello del potenziamento dell’offerta dell’assistenza territoriale attraverso lo sviluppo degli ospedali di comunità, vale a dire una struttura residenziale sanitaria della rete territoriale a ricovero breve e destinata a pazienti che necessitano di interventi sanitari a media/bassa intensità clinica e per degenze di breve durata.
Tale struttura, a gestione prevalentemente infermieristica, contribuisce ad una maggiore appropriatezza delle cure, determinando una riduzione di accessi impropri ai servizi sanitari come ad esempio quelli al pronto soccorso o ad altre strutture di ricovero ospedaliero o il ricorso ad altre prestazioni specialistiche.
Tra le finalità dell’ospedale di comunità vi è anche quella di facilitare la transizione dei pazienti dalle strutture ospedaliere per acuti al proprio domicilio, consentendo alle famiglie di avere il tempo necessario per adeguare l’ambiente domestico e renderlo più adatto alle esigenze di cura dei pazienti.
L’Amministrazione comunale ha seguito l’intero iter autorizzativo per arrivare all’avvio dei lavori che dovranno essere svolti con celerità nel rispetto di quanto dispone il Pnrr. Resta in piedi l’obiettivo dell’attivazione di tutti i posti previsti dal progetto originario, vale a dire 30 rispetto ai 16 fino ad oggi autorizzati e finanziati. Al riguardo l’Amministrazione comunale continuerà a mantenere attiva ogni pulsione necessaria verso la Regione Marche ai fini del reperimento ed allocamento delle risorse necessarie al pieno completamento dell’opera.
Comune di Jesi
Jesi, 15 febbraio 2025