Sono questi i concetti, unitamente al contratto per la sicurezza con la Prefettura che coinvolge le altre forze dell’ordine, sottolineati dal sindaco Fabiano Belcecchi in Consiglio comunale in risposta alla domanda di attualità del presidente della terza Circoscrizione, Giuseppe Di Lucchio, che aveva posto l’accento sugli ultimi episodi di criminalità nei confronti di esercenti ed operatori economici a cui ha espresso la propria solidarietà e che allo stesso tempo aveva sottolineato come nei quartieri di riferimento vi siano problemi di integrazione tra etnie e culture diverse.
Di Lucchio, nel sottolineare che l’assunzione di nuove unità della polizia municipale, auspicata da tempo, sia un fatto positivo se determinerà una maggiore presenza concreta sul territorio, ha ribadito come la Circoscrizione manifesti preoccupazione per il ripetersi di eventi di microcriminalità che è la più sentita dalla popolazione jesina, ritenendo come la questione dell’ordine pubblico e della sicurezza in città meriti un’attenta riflessione da parte della classe politica e dei gruppi consiliari, affinché i cittadini si sentano protetti e tutelati dallo Stato.
L'Amministrazione comunale
Jesi, 10 gennaio 2007