Premio Rosa Papa Tamburi

Il Premio biennale “ Città di Jesi – Rosa Papa Tamburi” nasce dalla volontà del noto pittore jesino Orfeo Tamburi di incrementare la collezione d’arte Contemporanea del Comune di Jesi. Istituito nel 1974, la prima edizione si svolge l’anno seguente affermandosi subito come un prestigioso evento culturale che inserisce la città di Jesi nel circuito artistico nazionale. Il regolamento del premio subisce nel corso degli anni varie modifiche mantenendo però fino al 2001 l’obbligo di donazione di un’opera d’arte da parte degli artisti premiati e l’organizzazione di una mostra personale per i vincitori da parte del Comune di Jesi.Il finanziamento del premio è costituito dai proventi degli affitti di tre case di Orfeo Tamburi donate a tal fine al Comune di Jesi.
A partire dal 1975 si svolgono IX edizioni del Premio Rosa Papa Tamburi fino al 1994 data della morte dell’artista. Alla V edizione nel 1986 il premio, fino all’ora limitato solamente alla pittura, viene allargato alla scultura e alla grafica.Ogni edizione porta all’incremento del patrimonio artistico della Pinacoteca Comunale che oggi vanta opere dei grandi maestri italiani quali Guttuso, Guidi,Cantatore, Morlotti, Cassinari, Trubbiani per citarne alcuni.Dopo la scomparsa di Orfeo Tamburi l’edizione del premio nel 1998 gli viene dedicata e il Comune di Jesi organizza in onore del Maestro Tamburi una importante retrospettiva dal titolo “ Orfeo Tamburi: la città, i volti, le maschere”.
Attualmente dopo la modifica avvenuta al regolamento nel 2001 il premio si configura come un fondo acquisto intitolato a Rosa Papa e Orfeo Tamburi che permette alla Galleria d’arte Contemporanea di Jesi di continuare ad arricchirsi di importanti opere d’arte. Ricordiamo l’acquisto nel 2002 di vari disegni di Biagio Biagetti e nel 2004 di una scultura di Edgardo Mannucci ed un dipinto del Tamburi stesso, opere scelte con l’intenzione da sempre perseguita dal maestro Tamburi di valorizzare artisti marchigiani qualificati.
La Galleria d’arte Contemporanea di Jesi accoglie grazie al premio e il successivo premio/acquisto una notevole collezione d’arte contemporanea che intende affermare la realtà artistica marchigiana nel piano nazionale ed internazionale.

I Edizione 1975 Premiato: Renato Guttuso

II Edizione 1977 Premiato: Virgilio Guidi

III Edizione 1979 Premiati: Domenico Cantore, Enrico Paulucci

IV Edizione 1983 Premiato: Aligi Sassu

V Edizione 1986 Premiati: Pittura- Carlo Mattioli

Grafica- Piacesi Walter

Scultura- Valeriano Trubbiani


VI Edizione 1988 Premiato: Pittura- Ennio Morlotti

Grafica- Giuseppe Ciarrocchi

Scultura- Angelo Biancini


VII Edizione 1990 Premiato: Pittura- Remo Brindisi

Grafica- Lorenzo Vespignani

Scultura- Luciano Minguzzi (non accetta il premio)


VIII Edizione 1992 Premiato: Pittura- Bruno Cassinari

Grafica- Guido Giuffré

Scultura- Floriano Bodini


IX Edizione 1994 Premiato: Pittura- Giancarlo Cazzaniga

Grafica- Sigfrido Bartolini

Scultura- Rosalda Gilardi


X Edizione 1998 Mostra: Orfeo Tamburi: la città, i volti, le maschere


2002 Premio/Acquisto: “Inchiodamento di Gesù alla croce” matita su carta
“Il corpo di una martire cristiana riscattato dalla
madre” matita su carta
“Prelato” matita e biacca su carta
“Cristo Benedicente” matita su carta
“Cristo ai piedi della Croce” pastello su carta
“Angelo” pastello su carta
n.10 fogli, grafica su carta, con bozzetti dell’abside del
Duomo di Jesi

2004 Premio/Acquisto: “Idea n. 4” del 1969 Edgardo Mannucci
“Apollo e Marsia” olio su tela del 1942 Orfeo Tamburi



Premio Rosa Papa Tamburi

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