Bando pubblico per l'affidamento della concessione di area pubblica relativa alla realizzazione e gestione di quattro impianti di distribuzione dell'acqua potabile refrigerata, naturale e gasata, denominati "fontane"

IL DIRIGENTE DELL’AREA SERVIZI TECNICI

in esecuzione delle deliberazioni di Giunta Comunale n.259 del 27/11/2013 e n. 304 del 23/12/2013

RENDE NOTO

che il Comune di Jesi intende bandire un’asta pubblica per la concessione di quattro aree di proprietà comunale da destinarsi alla realizzazione quattro impianti per la distribuzione di acqua microfiltrata.

ART. 1 - OGGETTO DELLA CONCESSIONE DI AREA PUBBLICA
Oggetto della concessione sono le aree pubbliche comunali localizzate negli allegati planimetrici ed individuate con seguenti dati catastali: 1 – fontana Parco del Ventaglio (Piazza Caduti sul lavoro) – foglio n. 64 particella n. 554;
2 – fontana Porta Valle – (Via Porta Valle) foglio n. 69 part. n. strada;
3 – fontana Palatriccoli (via Tabano) - foglio n. 63 particella n. 11;
4 – fontana Parco Mattei (Piazza Giovanni Falcone) - foglio n. 53 particella n. 163;
Ogni singola area ha una superficie di mq 7,00 e il canone annuale di concessione per l’occupazione di suolo pubblico per ciascuna area, è indicato in € 500,00 (euro cinquecento/00).

La concessione avrà la durata di anni 5 rinnovabile su richiesta del concessionario e tramite l’adozione di apposito atto amministrativo da parte del Comune di Jesi.

ART. 2 - ONERI ED ADEMPIMENTI A CARICO DEL CONCESSIONARIO
Saranno posti a carico del concessionario i seguenti oneri ed adempimenti: 

  • Provvedere a proprie spese all’installazione delle fontane compreso l’invio al SUE del Comune di Jesi della C.I.L. (comunicazione di inizio lavori art. 6 del DPR 380/01); 
  • Provvedere al pagamento dei consumi delle utenze acqua ed energia elettrica ed all’intestazione dei relativi contratti; 
  • Provvedere a propria cura e spesa ad eseguire tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle fontane, compresa la struttura esterna; 
  • Provvedere alla manutenzione, sanificazione, ed a tutte le operazioni, compresi adempimenti burocratici (analisi periodiche, piano controllo HACCP, comunicazioni ASUR … secondo le disposizioni di legge), necessarie alla corretta conduzione della fontana ed erogazione di acqua nel rispetto di tutte le norme in materia, esonerando l’ente da eventuali responsabilità dovute alla cattiva gestione e manutenzione della fontana; 
  • Garantire il funzionamento della fontana con sistema di prelievo di acqua attivo 24/24 ore; 
  • Garantire il massimo igiene degli augelli erogatori mediante adeguati sistemi di protezione; 
  • Garantire il funzionamento degli impianti frigoriferi della fontana con sistema di gas refrigeranti naturali HC a impatto zero sul riscaldamento globale; 
  • Installazione di apparecchiatura informatica completa di monitor con sistema audio, funzionante in fascia oraria da concordare per minimo 2 ore al giorno, che permetta all’amministrazione pubblica di diffondere messaggi istituzionali e proprie iniziative o di enti ed associazioni locali. Il sistema multimediale deve essere programmato per inviare in tempo reale quantità totale di litri erogati con conseguenti benefici ambientali, dandone visibilità sul monitor; 
  • istallazione delle fontane di via Porta Valle e Parco Mattei (Piazza Giovanni Falcone) nell’anno 2014 entro 3 mesi dalla stipula della convenzione; 
  • istallazione delle altre due fontane, Palatriccoli (via Tabano) e Parco del Ventaglio (Piazza caduti del Lavoro) entro i primi 6 mesi dell’anno 2015 e comunque la mancata installazione nei termini soprascritti produrrà la revoca dell’ aggiudicazione e conseguente risoluzione della convenzione; 
  • prezzo massimo a base di gara per l’erogazione dell’acqua microfiltrata: € 0.05 al L. 
  • Pagamento annuale del canone di concessione di ogni impianto di distribuzione di acqua potabile; 
  • Rimozione della fontana al termine della concessione con il ripristino di eventuali manomissioni del suolo; 
  • per la fase di esercizio dell’attività è necessario possedere i requisiti morali previsti dall’art. 71 del D.Lgs 59/10 e inviare la scia per attività di commercio mediante distributore automatico al SUAP territorialmente competente .

 

Art. 3 ONERI ED ADEMPIMENTI A CARICO DELL'ENTE CONCEDENTE
Saranno posti a carico del Comune i seguenti oneri ed adempimenti: 

  • realizzazione dei lavori necessari agli allacci idrici ed elettrici (escluso il pagamento della posa del contatore per gli allacci idrici) delle fontane di via Porta Valle e Parco Mattei (Piazza Giovanni Falcone) nell’anno 2014 
  • realizzazione dei lavori necessari agli allacci idrici ed elettrici (escluso il pagamento della posa del contatore per gli allacci idrici) delle fontane Palatriccoli (via Tabano) e Parco del Ventaglio (Piazza caduti del Lavoro) entro i primi 3 mesi dell'anno 2015;

 

Art. 4 CARATTERISTICHE TECNICHE DEL MANUFATTO
La struttura esterna delle fontane da installare potrà essere realizzata con il materiale più idoneo per la ditta fornitrice e sarà destinato esclusivamente ad attività di distribuzione di acqua potabile
refrigerata naturale e gasata.

Tutti gli impianti e le attrezzature necessarie alla corretta erogazione dell’acqua potabile dovranno essere contenuti all’interno della struttura. Eventuali pannelli fotovoltaici dovranno essere integrati sulla copertura o pareti.

ART. 5 - REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE

Per le persone fisiche:

  • di non avere a proprio carico sentenze definitive di condanna che determinino incapacità a contrarre con la pubblica Amministrazione ai sensi dell’art. 120 della L. 689/1981
  • di non essere interdetto, inabilitato o fallito e di non aver in corso procedure per la dichiarazione di uno di tali stati
  • di non essere incorsi nell’applicazione delle misure di prevenzione di cui all’art. 67 del D.lgs. 159/2011

Per le persone giuridiche:

  • che la società non si trovi in stato di fallimento, di liquidazione, concordato preventivo, amministrazione controllata e che non siano in corso procedure a suo carico per la dichiarazione di una delle predette situazioni
  •  i legali rappresentanti non abbiano a proprio carico sentenze definitive che determinino incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione ai sensi dell’art. 120 della legge 689/1981
  • di non essere incorsi nell’applicazione delle misure di prevenzione di cui all’art. 67 del D.lgs. 159/2011

 

ART. 6 - PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Per partecipare alla gara i soggetti interessati dovranno far pervenire la propria offerta entro e non oltre il termine perentorio del giorno 17/04/2014.
Il plico dovrà pervenire al Comune di Jesi, Via Indipendenza n. 1, sotto pena di esclusione dalla gara, entro il termine perentorio sopra indicato. Per la consegna del plico sono ammesse tutte le forme, compresa la consegna a mano anche tramite corriere.
L’offerta dovrà essere contenuta, a pena di esclusione dalla gara, in un unico plico, chiuso e controfirmato sui lembi di chiusura, in maniera tale da garantire l’integrità e la segretezza del contenuto. L’invio del plico contenente l’offerta è a totale ed esclusivo rischio del mittente; restando esclusa qualsivoglia responsabilità della amministrazione committente, ove per disguidi postali o di altra natura, ovvero, per qualsiasi altro motivo, il plico stesso non pervenga entro il termine perentorio di scadenza all’indirizzo di destinazione. Non saranno in alcun caso presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il suddetto termine perentorio di scadenza, anche indipendentemente dalla volontà del concorrente ed anche se spediti prima del termine medesimo; ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale della agenzia accettante. Tali plichi non verranno aperti e verranno considerati come non consegnati.
Sull’esterno del plico, dovrà apporsi la seguente dicitura: “CONCESSIONE DI AREA PUBBLICA PER LA REALIZZAZIONE DI QUATTRO FONTANE PER LA DISTRIBUZIONE DELL’ACQUA POTABILE” e dovrà essere indicato in maniera chiara e precisa il mittente, con l'indirizzo ed un numero di fax, indispensabile per la comunicazione della data di apertura delle offerte.
All’interno del plico dovranno essere inserite, a pena di esclusione dalla gara, tre diverse buste, non trasparenti (tali da non rendere riconoscibile il loro contenuto), e controfirmate sui lembi di chiusura, singolarmente sigillate e recanti ciascuna l’indicazione del contenuto secondo le seguenti dizioni:

A) "documentazione";
B) "offerta tecnica";
C) "offerta economica";

Busta A) “documentazione”
La busta dovrà contenente:

  • l'Istanza per la partecipazione alla gara e le dichiarazioni sostitutive circa il possesso dei requisiti richiesti, utilizzando il modello predisposto dal Comune
  • copia del documento d'identità del legale rappresentante sottoscrittore

 

Busta B) "offerta tecnica"

La busta dovrà contenere:

  • una relazione tecnica che evidenzi la qualità e le caratteristiche tecniche delle apparecchiature di cui si intende procedere alla installazione; in tal senso la ditta partecipante dovrà allegare depliant, schede tecniche, certificazioni di qualità o ambientali, ecc., anche in riferimento alle apparecchiature informatiche di cui all’art. 2 del presente bando
  • il progetto preliminare delle quattro fontane e gli elaborati grafici atti ad illustrare le soluzioni architettoniche di cui si propone la realizzazione
  • una proposta dettagliata delle modalità di gestione del servizio, con particolare riferimento alle soluzioni adottate per il prelievo dell’acqua ed il pagamento del prezzo da parte dell’utenza
  • il progetto relativo al piano della manutenzione, che definisca la periodicità e la qualità degli interventi, compresi quelli relativi al ripristino del servizio in caso di rottura o cattivo funzionamento degli impianti

 

Busta C) "offerta economica"

La busta dovrà contenere:

  • indicazione della percentuale di ribasso sul prezzo a base di gara;

ART. 7 - CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
I progetti delle fontane validamente presentati saranno esaminati da una Commissione che ha facoltà, nel corso dell’esame del progetto di richiedere al concorrente ulteriori chiarimenti e delucidazioni, allo scopo di poter formulare giudizi meglio approfonditi e documentati.

L’Amministrazione si riserva, motivatamente:

  • di non procedere all’assegnazione dell’aree individuate, qualora nessuno dei progetti presentati venga ritenuto idoneo in relazione all’oggetto del presente bando o per motivi di pubblico interesse, senza che i proponenti possano richiedere indennità o compensi di sorta;
  • di procedere all’assegnazione dell’aree individuate anche in caso di presentazione di un unico progetto purché ritenuto idoneo;

La concessione di suolo pubblico sarà aggiudicata mediante l’applicazione dei criteri di valutazione di seguito indicati: 

 


Caratteristiche del progetto Criteri Punteggio
1 Caratteristiche tecniche degli impianti Si attribuirà un punteggio più alto a quegli impianti che garantiscono tecnologie innovativa e a impatto zero 35
2 Progetto preliminare dell’opera (soluzioni architettoniche) Si attribuirà un punteggio più alto a quelle soluzioni che sapranno integrarsi meglio con il contesto urbano e che prevedano l’utilizzo di materiali a basso impatto ambientale 30
3 Validità del piano di manutenzione Si attribuirà un punteggio più alto a quel piano che garantirà la massima sicurezza dal punto di vista sanitario e della qualità dell’acqua ed una corretta funzionalità degli impianti senza soluzione di continuità 25


TOTALE
90
 OffertaEconomica
 
 
4 Ribasso e prezzo offerto espressi in euro del prezzo al litro di acqua erogata Offerta economicamente più vantaggiosa 10
  
TOTALE COMPLESSIVO
100



ART. 8 - PROCEDURA DI GARA
La Commissione di gara, procederà alla valutazione dei progetti presentati, con le seguenti modalità:

La Commissione di gara procederà - in seduta pubblica - all'esame della documentazione di cui alla Busta A e valuterà la sussistenza dei requisiti minimi richiesti documenti e informazioni complementari. Nella medesima seduta verranno aperte anche le buste B, al solo fine di garantire ai concorrenti di prendere contezza del numero dei documenti ivi contenuti, la cui valutazione nel merito sarà effettuata dalla stessa commissione in seduta riservata.

Successivamente la Commissione valuterà, in una o più sedute riservate, le offerte tecniche contenute nella busta B sulla base ai criteri stabiliti all’articolo 7 del presente bando, dal n. 1 al n. 3 della tabella sopra riportata; al fine di consentire la verifica dell’omogeneità e della coerenza dei giudizi espressi in commissione viene predefinita la seguente griglia di valori

 

GIUDIZIO
COEFFICIENTI
eccellente
1
ottimo
0.90
buono
0.80
discreto
0.70
sufficiente
0.60
mediocre
0.50
insufficiente
0.40
scarso
0.30
inadeguato
0.20

si procederà a trasformare la media dei coefficienti attribuiti da parte di tutti i commissari in coefficienti definitivi riportando ad uno la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate;

il coefficiente definitivo cosi ottenuto vene moltiplicato per il punteggio massimo attribuibile.

L’attribuzione del punteggio complessivo per il progetto tecnico avverrà sommando i punteggi ottenuti per ogni singolo elemento e sub elemento come precedentemente indicato.

Di seguito la Commissione valuterà l’offerta Economica (punti da 0 a 10) – alla ditta che avrà offerto il ribasso più alto, verranno assegnati punti 10. Gli altri punteggi saranno assegnati proporzionalmente, in applicazione della seguente formula:

10xRn / Rmax

Per l’attribuzione del punteggio si calcolerà fino alla seconda cifra dopo la virgola. Non saranno ammesse offerte subordinate, anche indirettamente, a riserve e/o condizioni, né offerte parziali, indeterminate o in aumento.

Saranno esaminate le offerte economiche dei soli concorrenti che avranno ottenuto un punteggio minimo di 45 punti nella valutazione del progetto tecnico

Infine, l’appalto sarà aggiudicato a favore del concorrente che avrà raggiunto il maggior punteggio complessivo (progetto tecnico + offerta economica). A parità di punteggio, il servizio sarà aggiudicato al concorrente che avrà ottenuto il maggior punteggio sull’offerta tecnica. Qualora anche tali punteggi risultassero paritari si procederà mediante sorteggio.

L’appalto sarà aggiudicato anche in caso di presentazione di una sola offerta valida purchè ritenuta congrua e conveniente. Ogni condizione dichiarata dalla ditta e a cui sia stato attribuito un punteggio, costituisce obbligazione contrattuale per la ditta stessa nel caso risulti aggiudicataria.

I soggetti interessati saranno tempestivamente informati della data fissata per le sedute pubbliche.

L’aggiudicazione definitiva delle aree in concessione avverrà previa adozione di apposita determinazione dirigenziale, di tale aggiudicazione definitiva sarà data comunicazione tramite pubblicazione di apposito avviso sul sito internet del Comune di Jesi;

ART. 9 - STIPULA DELLA CONVENZIONE E RELATIVA DURATA
A seguito della procedura di aggiudicazione, sarà formalizzata apposita convenzione da stipularsi tra il Comune di Jesi e l’aggiudicatario.
Il soggetto selezionato dovrà produrre entro la data che sarà indicata nella comunicazione di aggiudicazione delle aree, la documentazione e gli atti necessari al perfezionamento della convenzione.
Ove il soggetto selezionato nei termini indicati non abbia perfettamente e completamente ottemperato senza giustificato motivo a quanto richiesto, sia accertata la mancanza o carenza dei requisiti, non si presenti per la sottoscrizione della convenzione nel giorno all’uopo stabilito senza giustificato motivo, il Comune si riserva di procedere alla revoca dell’assegnazione e di disporla in favore del proponente che segue nella graduatoria.
La durata della concessione è fissata in anni 5 dalla data di stipula della convenzione entro i termini di cui al presente bando.
Decorsi due anni dalla data di stipula della concessione originaria, il concessionario avrà la facoltà di rinegoziare con l’ente concedente il prezzo al litro di erogazione dell’acqua microfiltrata, nella misura massima del 20% e comunque entro il prezzo a base di gara.
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di rinnovare la concessione compatibilmente con la normativa vigente al momento della scadenza della stessa secondo quanto stabilito all’art. 1. L’eventuale rinnovo sarà regolato dalle medesime condizioni della concessione vigente al momento, nessuna esclusa, purché compatibili con la normativa vigente.

ART. 10 - CAUZIONI E GARANZIE RICHIESTE
Il Concessionario dovrà stipulare idonea copertura assicurativa per la responsabilità civile verso terzi e dipendenti (RCT/RCO) e mantenerla operante per l’intera durata della convenzione.
L’operatività o meno di tali coperture assicurative non liberano l’assegnatario delle proprie
responsabilità, avendo solo lo scopo di ulteriore garanzia.
L’assegnatario si assume ogni e qualsiasi responsabilità ed onere inerente lo svolgimento delle attività ed esonera l’Amministrazione Comunale da ogni responsabilità, rinunciando così ad ogni diritto di rivalsa economica. Il concessionario è pertanto direttamente responsabile verso l’ente e verso terzi per danni causati per sua colpa da una non corretta gestione della fontana.

ART. 11 - REVOCA DELLA CONCESSIONE
La concessione potrà comunque essere sempre revocata con provvedimento motivato da parte dell’ Amministrazione Comunale, per:
a) motivi di pubblico interesse;
b) omessa manutenzione o uso improprio dell’area concessa;
c) degrado della struttura realizzata;
e) modificazioni rispetto al progetto originario non preventivamente autorizzate all’Amministrazione Comunale;
f) mancato pagamento, anche parziale, entro i termini e con le modalità previste, del canone dovuto;
g) mancato rispetto degli orari di erogazione dell’acqua e di funzionamento del monitor;
h) perdita dei requisiti richiesti.

La revoca della concessione comporta la ripresa in possesso da parte dell’Amministrazione Comunale dell’area e pertanto il concessionario dovrà rimuovere a proprie spese la fontana e ripristinare lo stato dell’area; nessun rimborso o indennizzo a qualsiasi titolo può essere vantato dal concessionario.
L'Amministrazione Comunale ha la facoltà di esperire ogni azione per il risarcimento dell'eventuale maggior danno subito e delle maggiori spese sostenute in conseguenza della revoca della concessione.

ART. 12 - RECESSO
Il concessionario può recedere con preavviso di almeno 6 mesi senza diritto ad alcun rimborso per gli interventi eseguiti ed i costi sostenuti. In caso di recesso il concessionario dovrà rimuovere a proprie spese le fontane dell’acqua e ripristinare lo stato dell’area; nessun rimborso o indennizzo a qualsiasi titolo può essere vantato dal concessionario. Il canone dell’anno in corso in cui il recesso ha effetto sarà comunque interamente dovuto.

ART. 13 - TUTELA DEI DATI PERSONALI
I dati personali conferiti ai fini della partecipazione alla gara dai concorrenti saranno raccolti e trattati ai fini del procedimento di gara e della eventuale e successiva stipula e gestione del contratto di incarico secondo le modalità e le finalità di cui al D.Lgs. 196/2003.

IL DIRIGENTE DELL’AREA
SERVIZI TECNICI

Arch. Francesca Sorbatti

Bando pubblico per l'affidamento della concessione di area pubblica relativa alla realizzazione e gestione di quattro impianti di distribuzione dell'acqua potabile refrigerata, naturale e gasata, denominati "fontane"

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