Progetto INTERMODAL, finanziato con i fondi del programma IPA CBC 2007-2013. Conferimento incarico di studio e consulenza per la definizione di una metodologia finalizzata alla formulazione del Piano della Mobilità Urbana.

IL DIRIGENTE DEI SERVIZI TECNICI

Visto l’art. 7 del D. Lgs. 30/03/2001 n. 165 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto lo stralcio del Regolamento degli Uffici e Servizi comunali, approvato con deliberazione di Giunta n. 34 del 28/03/2008 e successivamente modificato con atto di Giunta n. 19 del 27/02/2009;
Vista la propria determinazione n. 568 del 18/06/2013;

RENDE NOTO

E’ indetta una procedura di selezione pubblica comparativa per corricula, ai fini dell’affidamento di un incarico di consulenza e studio per la definizione di una metodologia finalizzata alla formulazione del Piano della Mobilità Urbana, da conferire ad un tecnico esperto in analisi e progettazione nell’ambito della mobilità sostenibile e delle politiche a contrasto dei cambiamenti climati. Tale incarico sarà svolto nell’ambito del progetto “INTERMODAL: INTERMODALITY MODEL FOR THE DEVELOPMENT OF ADRIATIC LITTORAL ZONE”, totalmente finanziato con i fondi del Programma IPA CBC 2007/2013.

ART. 1
OGGETTO DEL BANDO

Il Programma di Cooperazione Transfrontaliero Adriatico (IPA) è il risultato di un lavoro di programmazione congiunta svolta da paesi che sorgono sulle rive dell'Adriatico.
Il progetto per il quale il Comune di Jesi ha ottenuto recentemente un finanziamento di complessivi € 200.000, si concentra sul tema delle mobilità sostenibile ed ha l'obiettivo di giungere alla definizione ed implementazione di un sistema integrato ed innovativo di trasporto pubblico, attraverso la sperimentazione di nuove forme di collegamento intermodale.
Il progetto ha una durata di 36 mesi, coinvolge 9 enti di tre nazionalità diverse (italiana, albanese e croata) e si pone alcuni obiettivi ben definiti:
Discutere e condividere con i partners di progetto modelli di mobilità sostenibile basati sull’intermodalità, per la gestione e promozione turistica dei territori dell’Adriatico
Delineare, in condivisione con i partners di progetto, delle linee guida alla definizione dei Piani Urbani del Traffico da applicare nell’ambito dell’area interessata dal progetto stesso (area transfrontaliere adriatica)
Formulare proposte operative per migliorare la qualità della gestione del sistema di trasporto pubblico locale nell’area adriatica
Sviluppare e testare forme sostenibili di trasporto intermodale transfrontaliero
Creare gruppi di lavoro territoriali che coinvolgano i vari attori del settore (operatori pubblici e privati del trasporto locale, enti locali, agenzie di sviluppo del territorio, camere di commercio, associazioni dei cittadini, enti di ricerca, agenzie turistiche, operatori turistici, uffici turistici, ecc.)
Promuovere l’informazione e la comunicazione sulle attività del progetto e la disseminazione dei risultati a livello europeo.
Nel quadro economico di progetto, approvato con deliberazione di Giunta n. 158 del 5/12/2012 compare la voce “Incarichi, consulenze e servizi”, relativa alla attivazione di specifiche collaborazioni autonome finalizzate, fra l’altro, all’analisi di modelli per lo sviluppo del PUM – Piano della Mobilità Urbana (per un importo complessivo di € 20.000).
Per il conferimento del suddetto incarico di consulenza, il Comune di Jesi intende procedere all’espletamento di apposita selezione pubblica comparativa per corricula, ai sensi degli articoli 5 e 6 del vigente “Regolamento di collaborazione, studio, ricerca, consulenza a soggetti estranei alla dotazione di personale del Comune di Jesi – Stralcio Regolamento degli Uffici e dei Servizi”, approvato con deliberazione di G.C. n. 34 del 28/03/2008 e successivamente modificato con deliberazione di Giunta n. 19 del 27/02/2009.

ART. 2
Obiettivi e finalità del Bando

Ai fini dell’affidamento del’’incarico di cui all’articolo precedente, è indetta apposita selezione pubblica tramite la valutazione di curricula.
L’incarico in questione avrà la durata di mesi 26 a decorrere dalla stipula del contratto; le attività previste dovranno essere concordate e condivise con il Project Manager del progetto; L’importo complessivo delle competenze spettanti è fissato in € 20.000,00, comprensivi di IVA e contributi previdenziali (se ed in quanto dovuti).
La prestazione dovrà essere svolta con tempi e modalità dettate direttamente dal cronoprogramma di progetto, secondo gli accordi presi di volta in volta con il responsabile del progetto.

ART. 3
Attività richieste

(per le sigle vedi l’allegato progetto approvato dalla Comunità Europea)
Nell’ambito dell’azione di progetto WP3 – Metodologia comune per la ricerca e la raccolta dei dati, sono richieste le seguenti attività:
A.3.1 - Condivisione della metodologia di ricerca e supporto nella definizione del modello di indicatori da calcolare per il Comune di Jesi. Il soggetto incaricato dovrà collaborare con l’ufficio Programmazione Strategica e Coordinamento amministrativo e col technical board di progetto, al fine di costruire il sistema di indicatori da calcolare nella fase di ricerca e analisi del progetto, tramite la definizione delle modalità di somministrazione e raccolta dei questionari di progetto, rivolti a specifici target di utenti individuati nel corso del progetto e funzionali al calcolo degli indicatori di performace di sistema in ambito locale;
A.3.2 - Analisi e elaborazioni delle informazioni ottenute dall’indagine, atte a rilevare le modalità di spostamento e la propensione verso soluzioni integrate e sostenibili di spostamento;
A.3.3 Supporto alla ricognizione delle best practice di mobilità intermodale e raccolta dati sul sistema di trasporti e mobilità a livello locale, ai fini della implementazione del database di progetto
Nell’ambito dell’azione di progetto WP4 – Definizione di una stategia comune a di soluzioni per una mobilità urbana sostenibile ed intermodale, sono richieste le seguenti attività:
A.4.1 Supporto alla redazione del “Piano Strategico per la Mobilità intermodale sostenibile”, condiviso con il Local Mobility Board, secondo le indicazioni fornite dal partner di progetto responsabile ed in collaborazione con l’Amministrazione Comunale
A.4.2 Supporto nella definizione del Local Mobility Board e collaborazione nella organizzazione e gestione dei 4 incontri a livello locale previsti dal progetto.

Nel caso si ritenesse necessario ai fini della presentazione dei risultati della ricerca, il candidato dovrà partecipare ai meeting internazionali del technical board, comprese le internet conference, al fine di condividere i risultati ottenuti nella fase di analisi e sperimentazione. In caso di trasferta le eventuali spese di viaggio, vitto e alloggio saranno a carico del Comune che le finanzierà con i fondi di progetto.  

Art. 4
Prodotti richiesti e scadenze

1. Report contenente Descrizione dello stato dell'arte pre-progetto attraverso la catalogazione delle buone pratiche di mobilità funzionali alla compilazione del database; sistema di Indicatori funzionale all'analisi del sistema di mobilità locale, analisi dei risultati ottenuti attraverso la somministrazione dei questionari ed il calcolo degli indicatori
Periodo di realizzazione: giugno 2013 - dicembre 2013
Consegna: 31 dicembre 2013
2. Relazione su contributo fornito alla Definizione del modello condiviso di Piano Strategico per la mobilità intermodale sostenibile
Periodo di realizzazione: Gennaio 2014 - Settembre 2014
Consegna: 30 Settembre 2014
3. Report su attività di supporto alla definizione del Local Mobility Board, nonché alla organizzazione e gestione di 4 incontri a livello locale
Periodo di realizzazione: Giugno 2013 – Agosto 2015
Consegna: 31 Agosto 2015

ART. 5
Procedura comparativa

La selezione avrà luogo tramite la valutazione dei titoli in possesso dei candidati così come risulteranno dai loro curricula vitae, applicando i criteri di cui al successivo art. 7.

ART. 6
Requisiti generali richiesti per l’ammissione alla selezione

Per l’ammissione alla selezione il concorrente deve possedere i seguenti requisiti generali:
1) essere in possesso della cittadinanza italiana o di uno degli stati membri della Unione Europea;
2) essere nel pieno possesso dei diritti politici e civili
3) non avere riportato condanne penali e non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l'applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale; 4) non essere a conoscenza dell'esistenza di procedimenti penali a proprio carico.

ART. 7
Requisiti specifici richiesti per l’ammissione alla selezione

Per l’ammissione alla selezione il concorrente deve possedere i seguenti requisiti specifici:
1) aver conseguito alternativamente uno dei seguenti titoli di studio:

  • Diploma di laurea in Ingegneria per l’ambiente ed il territorio (ordinamento precedente al DM 509/1999)
  • Laurea specialistica in ingegneria per l’ambiente e il territorio (classe 38/S del D.M. 28/11/2000)
  • Laurea magistrale in ingegneria per l’ambiente e il territorio (classe LM/35 del D:M: 16/03/2007)
  • Diploma di laurea in Scienze ambientali ((ordinamento precedente al DM 509/1999)
  • Laurea specialistica in Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio (classe 82/S del D.M. 28/11/2000)
  • Laurea Magistrale in Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio (classe LM/75 del D.M. 16/03/2007)
  • Diploma di laurea in Architettura (ordinamento precedente al DM 509/1999)
  • Laurea specialistica in Architettura e Ingegneria Edile (classe 4/S del D.M. 28/11/2000)
  • Laurea magistrale in Architettura e Ingegneria Edile - Architettura (classe LM/4 del D:M: 16/03/2007)
  • Diploma di laurea in Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale (ordinamento precedente al DM 509/1999)
  • Laurea specialistica in Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale (classe 54/S del D.M. 28/11/2000)
  • Laurea magistrale in Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale (classe LM/48 del D:M: 16/03/2007)

2) avere maturato un'esperienza professionale in ognuna delle attività di seguito specificate:

  • attività di reporting territoriale – ambientale, in particolare sui temi dei trasporti e della mobilità locale
  • attività di monitoraggio dei flussi di mobilità in ambito locale
  • elaborazione di progetti in tema di sviluppo sostenibile, in particolare sui temi della mobilità sostenibile
  • attività di facilitazione e conduzione di gruppi di lavoro nell’ambito di processi partecipativi
  • partecipazione a progetti europei sui temi dello sviluppo sostenibile ed in particolare sulle problematiche connesse alla mobilità

3) possedere una buona conoscenza della lingua inglese letta, scritta e parlata (secondo il quadro comune europeo di riferimento per le lingue);
I requisiti suddetti devono essere posseduti alla data di pubblicazione del presente bando.

ART. 8
Presentazione e compilazione delle domande

Per partecipare alla selezione i soggetti interessati dovranno far pervenire la propria istanza al Comune di Jesi, Piazza Indipendenza n. 1, entro e non oltre il termine perentorio del giorno 5/07/2013. Per la consegna sono ammesse tutte le forme, compresa la consegna a mano anche tramite corriere, fermo restando che l’invio della medesima domanda di partecipazione è a totale ed esclusivo rischio del mittente; restando esclusa qualsivoglia responsabilità della amministrazione comunale, ove per disguidi postali o di altra natura, ovvero, per qualsiasi altro motivo, il plico non pervenga entro il termine perentorio di scadenza all’indirizzo di destinazione. Non saranno in alcun caso presi in considerazione le domande pervenute oltre il suddetto termine perentorio di scadenza, anche indipendentemente dalla volontà del concorrente ed anche se spedite prima del termine medesimo; ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale della agenzia accettante. Tali plichi non verranno aperti e verranno considerati come non consegnati.
Sull’esterno della busta, dovrà essere apposta la seguente dicitura: “Conferimento di un incarico di studio e consulenza per la definizione di una metodologia finalizzata alla formulazione del Piano della Mobilità Urbana, nell’ambito del progetto europeo INTERMODAL. Domanda di partecipazione alla relativa selezione pubblica”.
Nella domanda il candidato dovrà indicare i propri dati personali (Cognome e nome, luogo e data di nascita, residenza, domicilio o recapito presso il quale si chiede di indirizzare le comunicazioni) ed inoltre dichiarare, sotto la propria responsabilità, ai sensi degli artt. 46, 47 e 76 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m. e i., il possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione alla selezione, come indicati dagli articoli 4 e 5 del presente bando.
La domanda di ammissione alla selezione pubblica dovrà essere redatta utilizzando esclusivamente il modulo allegato al presente bando.
Alla domanda dovrà essere allegato obbligatoriamente:
copia fotostatica del documento di identità del sottoscrittore dell'istanza di ammissione, in corso di validità
il curriculum vitae del candidato, contenente l'elenco dei titoli scolastici e culturali posseduti, nonché tutte le indicazioni utili a valutare l’attività professionale, di studio, di lavoro maturata dall'aspirante.
Scaduto il termine per la presentazione delle domande non è consentita nessuna regolarizzazione delle istanze che eventualmente risultino incomplete e/o non rispondenti alle indicazioni specificate nel bando

ART. 9
Valutazione dei curricula vitae: attribuzione del punteggio

Il punteggio massimo conseguibile sarà pari a 100 e verrà attribuito secondo i seguenti criteri:
1. titolo di studio - laurea: max punti 10 come di seguito specificato:
punti 2 per votazione da 60 a 90, punti 5 per votazione da 90 a 100, punti 8 per votazione da 100 al 105, punti 10 per votazione da 105 a 110 e dichiarazione di lode;
2. Master post universitari sui temi ambientali e dello sviluppo sostenibile: max punti 20 (3 per ogni singolo master)
3. attività di reporting territoriale – ambientale, in particolare sui temi dei trasporti e della mobilità locale: max punti 15 (2 per ogni singola attività)
4. attività di monitoraggio dei flussi di mobilità: max punti 15 (2 per ogni singola attività)
5. elaborazione e/o partecipazione a progetti in tema di sviluppo sostenibile, in particolare sui temi della mobilità sostenibile: max 20 punti (2 per ogni singolo progetto)
6. attività di facilitazione e conduzione di gruppi di lavoro nell’ambito di processi partecipativi max 20 punti (2 per ogni singola attività)

ART. 10
Affidamento incarico

L' incarico sarà affidato al candidato che avrà ottenuto il maggior punteggio risultante dalla somma dei punti ottenuti in base ai criteri sopra specificati.
L’esito della selezione sarà reso noto mediante pubblicazione sul sito internet del Comune di Jesi.

ART. 11
FINANZIAMENTO

Il presente incarico è finanziato con fondi del Programma europeo Adriatic IPA – Cross Borde Cooperation 2007/2013, assegnati al progetto INTERMODAL - INTERmodality MODel for the development of Adriatic Littoral zone.

ART. 12
PENALI

Qualora, per negligenza imputabile all’incaricato, non siano rispettati i termini di consegna degli elaborati di cui all’art. 4, l’Amministrazione contraente potrà sanzionare l’inadempienza con una penale pari a € 50,00 per ogni giorno di ritardo. Le somme dovute a titolo di penale saranno trattenuta dall'Amministrazione comunale sugli importi dovuti a titolo di corrispettivo.
Su richiesta dell'incaricato e a fronte di fondati e comprovati motivi, il Comune si riserva la facoltà di concedere delle proroghe, tramite formale comunicazione scritta.

ART. 13
PAGAMENTI

I pagamenti a favore dell'aggiudicatario saranno effettuati dal Comune di Jesi con la seguente tempistica:
1. alla stipula del contratto: 5% del compenso di cui all'art. 2
2. alla consegna del report di cui al punto 1) dell'art. 4: 40% del compenso di cui all'art. 2
3. alla consegna della relazione di cui al punto 2) dell'art. 4: 35% del compenso di cui all'art. 2
4. alla consegna del report di cui all'art. 3) dell'art. 4: 20% del compenso di cui all'art. 2

ART. 14
CONTRATTO

La stipula del contratto di consulenza, al quale interverrà il Dirigente dell'Area Servizi Tecnici, avverrà per scrittura privata, soggetta a registrazione solo in caso d'uso, ai sensi del DPR 26/04/1986 n. 131, con relative spese a carico della parte richiedente.

ART. 15
Disposizioni finali

Si fa presente che tutte le informazioni e i dati personali forniti dal candidato saranno utilizzati al solo fine di espletare le operazioni relative alla comparazione, garantendo la massima riservatezza dei dati e dei documenti forniti in conformità a quanto stabilito dal D. Lgs. 30/06/2003 n. 196 e ss.mm.ii.

Jesi, lì 25/06/2013

IL DIRIGENTE
DELL’AREA SERVIZI TECNICI
Arch. Francesca Sorbatti

Progetto INTERMODAL, finanziato con i fondi del programma IPA CBC 2007-2013. Conferimento incarico di studio e consulenza per la definizione di una metodologia finalizzata alla formulazione del Piano della Mobilità Urbana.

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