L'Amministrazione Comunale intende procedere, eventualmente anche attraverso proprie Società Partecipate, alla stipula di una convenzione con una Associazione di Volontariato (ovvero una pluralità di Associazioni in raggruppamento temporaneo), iscritta nell’apposito registro ai sensi della Legge quadro 11 agosto 1991 n. 266, per l'esecuzione di un progetto di volontariato civico con riferimento al periodo settembre 2016/agosto 2017.

Il progetto è articolato nei seguenti moduli:

A) Attività edicative

• assistenza e sorveglianza sugli scuolabus durante il trasporto degli alunni
• assistenza e sorveglianza degli alunni trasportati con riferimento ai plessi scolastici "G. Perchi", "Garibaldi" e "Federico II"
• sorveglianza e vigilanza degli alunni all'interno della scuola primaria e dell'infanzia prima dell'inizio delle lezionie dopo il termine delle lezioni antimeridiane e pomeridiane (prescuola e postscuola)
• accompagnamento degli alunni nei percorsi casa/scuola e scuola/casa (piedibus)

 

B) Attività di vigilanza

• Sorveglianza e vigilanza davanti alle scuole nei momenti che precedono l’inizio delle lezioni e al termine delle stesse in collaborazione con la Polizia Municipale

C) Attività di custodia

• attività di ricevimento e vigilanza delle sedi di proprietà comunale al fine di consentire l'apertura dei locali, l'accoglienza del pubblico e il disbrigo di semplici incombenze.

• custodia e vigilanza delle strutture sportive all’aperto con apertura e chiusura degli impianti e il disbrigo di semplici incombenze

D) Eventuali altre prestazioni.

In base a separati accordi tra Amministrazione e Associazione, sarà possibile la programmazione di ulteriori moduli che prevedano mansioni analoghe a quelle sopra indicate purché:

a) sia mantenuto il carattere di autonomia, occasionalità e volontariato;
b) in ogni caso le attività assunte dovranno essere non sostitutive ma di supporto e di rinforzo a servizi già esistenti (cfr. delibera n.32 del 20/1/2016 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione).

Ferma restando l’autonomia organizzativa dei volontari dell’Associazione in ordine allo svolgimento delle mansioni di loro competenza, al fine di evitare interferenze tra l’attività di questi e il lavoro dei dipendenti del Comune, dovranno intercorrere apposite intese tra l’Associazione e il Comune per l’individuazione delle fasce orarie e i periodi dell’attività.

A tale scopo il responsabile del progetto per l’Associazione ed un responsabile per l’Amministrazione Comunale incaricato del controllo e della verifica in ordine allo stato di attuazione del progetto, fisseranno incontri periodici al fine di garantire, qualora necessario, il coordinamento delle rispettive attività.

L’Associazione di volontariato (ovvero il raggruppamento temporaneo tra più Associazioni) dovrà comunque essere in grado di garantire la disponibilità di un numero congruo di volontari comunque non inferiore alle seguenti unità:

- 18 unità per assistenza e sorveglianza sugli scuolabus

       - 15 unità per prescuola e postscuola

- 15 unità per piedibus

- 15 unità per vigilanza davanti alle scuole

- 4 unità per custodia e vigilanza nelle sedi di proprietà comunale

- 1 unità per custodia e vigilanza delle strutture sportive all’aperto

L’Associazione dovrà impiegare esclusivamente propri soci.

REQUISITI RICHIESTI PER I VOLONTARI

L’Associazione dovrà garantire che i volontari impiegati siano in possesso dei requisiti sanitari per lo svolgimento delle mansioni indicate.

L’età massima per lo svolgimento dell’attività di volontariato è fissata in anni 75.

Ciascun volontario, salva motivata eccezione, non potrà effettuare prestazioni per un orario settimanale superiore a n.6 ore.

L’Associazione firmataria della convenzione dovrà impegnarsi a promuovere l’adesione al progetto da parte di nuovi volontari da individuare tramite procedure pubbliche con preferenza per soggetti in condizione di disoccupazione e/o disagio economico.

L’Amministrazione Comunale collaborerà nella divulgazione degli avvisi finalizzati al reperimento di nuovi volontari.

OBBLIGHI DELL’ASSOCIAZIONE E DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE.

L’Associazione dovrà impegnarsi affinché le attività programmate siano svolte in modo continuativo in relazione alla disponibilità dei volontari; provvederà, altresì, a dare tempestiva comunicazione al Comune delle interruzioni nella realizzazione del progetto e delle sostituzioni del personale impiegato.

Inoltre, dovrà garantire che i volontari siano coperti da assicurazione contro gli infortuni e le malattie connesse con lo svolgimento delle attività del progetto e per la responsabilità civile verso terzi in armonia con il disposto dell’articolo 4 della Legge 11 agosto 1991 n. 266.

L’Amministrazione Comunale a sua volta dovrà comunicare tempestivamente al responsabile dell’Associazione ogni evento che possa incidere sull’attuazione del progetto o sulla validità della convenzione.

MODALITA’ DI EROGAZIONE DEL RIMBORSO

L’attività prestata dai volontari deve essere a titolo gratuito, fatto salvo il rimborso delle spese sostenute e debitamente documentate (con esclusione di qualsiasi rimborso forfettario). Il rimborso potrà comprendere anche i costi indiretti sostenuti dall’Associazione (es. canoni di locazione, manutenzioni, spese generali) limitatamente alla quota parte imputabile direttamente all’attività oggetto di affidamento (rif. delibera n.32 del 20/1/2016 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione).

L’Amministrazione Comunale si impegna a liquidare all’Associazione un rimborso per un importo massimo pari ad Euro 5,00 a prestazione ad eccezione del piedibus il cui importo massimo sarà pari ad Euro 3,00.

La quantificazione dell'impegno finanziario è subordinata alla elaborazione di un Piano operativo nel quale verranno specificate le fasi di esecuzione dei singoli moduli progettuali e il numero effettivo di volontari.

L’Associazione si impegna a corrispondere ai volontari un rimborso spese nel rispetto della normativa vigente.

L’Amministrazione Comunale si riserva di verificare nel corso dell’attività la realizzazione delle varie fasi del progetto ed il raggiungimento degli obiettivi prefissati, con la facoltà di risoluzione del rapporto convenzionale in caso di inadempienza o in presenza di situazioni tali da compromettere la realizzazione dell’attività del progetto.

L'Amministrazione si riserva, altresì, di attivare o interrompere i moduli progettuali oggetto del presente bando, in presenza di modifiche dell'assetto organizzativo interno.

Le Associazioni di volontariato interessate, iscritte da almeno sei mesi nei Registri di cui all’art.6 della legge quadro in materia di volontariato, sono pertanto invitate a comunicare la manifestazione di interesse redatta secondo il modulo allegato.

Si precisa che l’affidamento non è suddivisibile in lotti e pertanto l’Associazione dovrà farsi carico dell’espletamento del progetto di volontariato civico nella sua globalità.

E’ ammesso il raggruppamento tra una pluralità di Associazioni con obbligatoria indicazione del soggetto capofila.

MODALITA' DI PARTECIPAZIONE Per essere invitati alla suddetta procedura di affidamento gli interessati dovranno far pervenire per iscritto, utilizzando preferibilmente il modulo allegato, la propria candidatura entro e non oltre le ore 13,00 del giorno 26 agosto 2016 presso Ufficio Protocollo – Comune di Jesi, P.zza Indipendenza, 1 o tramite pec all’indirizzo:
protocollo.comune.jesi@legalmail.it

Le Associazioni che risulteranno in possesso dei requisiti di partecipazione saranno invitate a partecipare ad una selezione finalizzata ad individuare il soggetto firmatario della convenzione. In fase di selezione le associazioni dovranno presentare un progetto da cui possa evincersi l’attitudine (da valutarsi in riferimento alla struttura, all’attività concretamente svolta, alle finalità perseguite, al numero degli aderenti, alle risorse a disposizione) e capacità tecnica e professionale (intesa come concreta capacità di operare e realizzare l’attività oggetto di convenzione, da valutarsi con riferimento all’esperienza maturata, all’organizzazione, alla formazione e all’aggiornamento dei volontari.

Jesi, 28/07/2016

IL DIRIGENTE
(dr. Mauro TORELLI)