Teatro G.B. Pergolesi

Piazza della Repubblica,9 - Jesi

 

La collocazione del Teatro, in una delle piazze più belle e importanti della città, indica la centralità della tradizione teatrale nella storia cittadina.
Dal 1731 in città esisteva il Teatro del Leone, uno dei primi Teatri delle Marche, che restò attivo fino alla costruzione del nuovo teatro. Voluto dalla nobiltà jesina, che costituì a questo scopo una società di Condomini, il progetto fu commissionato all’architetto fanese Francesco Maria Ciaraffoni e modificato dall’architetto pontificio Cosimo Morelli, noto per aver progettato alcuni dei più innovativi teatri italiani dell’epoca. Il nuovo Teatro, originariamente denominato “della Concordia”, fu inaugurato nel 1798.
Nel 1883 il teatro cambia nome per assumere quello del musicista jesino Giambattista Pergolesi. Ceduto al Comune nel 1933, ottiene nel 1968, per la sua importanza storica e artistica, il riconoscimento statale di "Teatro di Tradizione", primo nelle Marche e tuttora unico in Italia in una città non capoluogo. Dal 2002 il Teatro Pergolesi è gestito dalla Fondazione Pergolesi Spontini.
All’interno, l’atrio è in stile neoclassico mentre la sala per gli spettacoli, di forma ellittica che assicura l’ottima acustica, è delimitata da tre ordini di palchi più il loggione. La volta è decorata da scene mitologiche che rappresentano le Storie di Apollo, opera del pittore bolognese Felice Gianni, uno dei massimi pittori del Neoclassicismo.
Di grande interesse storico è il sipario dipinto nel 1850 dall’artista jesino Luigi Mancini, che raffigura il leggendario Ingresso dell’imperatore Federico II a Jesi nel 1216.

La “Galleria del Teatro”
Il ridotto ospita attualmente le Sale Pergolesiane, dove un’esposizione permanente offre un primo approccio al grande compositore nato a Jesi nel 1710 e morto a Pozzuoli nel 1736. L’itinerario espositivo si sviluppa in quattro tappe: Pergolesi a Jesi, Pergolesi a Napoli, Pergolesi a Pozzuoli, l’opera e la reputazione.

Nella Sala Spontiniana, ospitata nel foyer neoclassico del Teatro, sono esposti busti, ritratti litografici, quadri, un pianoforte Erard, nonché manoscritti e documenti autografi.

Teatro G.B. Pergolesi

Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l’utilizzo dei cookie.

Privacy policy