Questa sera (sabato 6), prima dell'apertura del sipario sulla Traviata, il sindaco Fabiano Belcecchi saluterà ufficialmente il maestro Angelo Cavallaro che lascia la direzione artistica del teatro Pergolesi dopo dieci anni di fattiva collaborazione.

Nell'occasione il sindaco consegnerà a Cavallaro una copia della pregiata pubblicazione in edizione d'arte e a tiratura limitata della storia della città di Jesi.

"Anche grazie al prezioso lavoro di Angelo Cavallaro - ha spiegato il sindaco - il teatro Pergolesi ha assunto un ruolo di ulteriore prestigio nel panorama regionale e nazionale. Tanto che proprio venerdì scorso il Consiglio comunale di Jesi ha votato all'unanimità, maggioranza ed opposizione unite, lo Statuto della nuova Fondazione Pergolesi Spontini, l'organismo che a partire dal prossimo anno gestirà questo nostra struttura teatrale. Una scelta in linea con le moderne gestioni teatrali che darà ulteriore slancio e qualità al Pergolesi. Questa è la strada del nostro teatro. Non conosco quale sarà la strada di Angelo Cavallaro, ma sono sicuro che la sua professionalità e le sue qualità umane lo porteranno ad assumere presto, molto presto, un altro incarico di prestigio. Non è usuale che un direttore artistico e un teatro lavorino insieme per ben dieci anni. Un legame lungo e duraturo. Un legame durante il quale il maestro Angelo Cavallaro ha portato avanti diversi validi progetti: l'allestimento di spettacoli di alto livello, il coinvolgimento con registi apprezzati e con giovani cantanti diventati celebrità, le collaborazioni con altri prestigiosi teatri nazionali e stranieri, la creazione di uno spazio alla danza e al balletto. Il tutto coniugando qualità e bilancio. Ma l'operazione sicuramente più significativa è stata quella legata al recupero della civiltà musicale marchigiana. In questi anni il Pergolesi di Jesi ha allestito, in prima esecuzione moderna, opere di diversi compositori marchigiani, recuperando una memoria storica e musicale di grandissima importanza. Fatto questo che ha permesso al nostro teatro di essere recensito nelle principali riviste mondiali dell'opera, e alle opere stesse di essere incise su cd venduti in tutto il mondo con il marchio del Pergolesi. Per tutto questo rinnovo i sensi di gratitudine al maestro Cavallaro e formulo i migliori auguri per nuovi successi futuri".

Jesi, 6 novembre 2004

L'Amministrazione comunale