Desidero esprimere la piena soddisfazione per l'approvazione dei bilancio da parte del Consiglio comunale. Un documento, quello votato dalla maggioranza, che per la prima volta sviluppa una nuova cultura amministrativa per il Comune di Jesi.
Perch� di fronte ai pesanti tagli statali (da 13,2 milioni di euro del 2001 si � scesi oggi a 6,3 milioni) c'erano solo due alternative: ridurre gradualmente i servizi erogati, lasciando inalterata la pressione tributaria e tariffaria sui cittadini, oppure mantenere l'attuale livello dei servizi, pur dovendo trovare le giuste soluzioni per sopperire alle minori entrate.

L'Amministrazione comunale ha deciso di intraprendere la seconda strada, pi� faticosa e impegnativa, ma pi� coraggiosa politicamente.
Si vuole "rilanciare in avanti la sfida", cercando di uscire da una posizione di difesa, ponendo a base delle scelte questioni qualificanti per una Amministrazione di centrosinistra.
Si � scelto insomma di difendere e potenziare la funzione del pubblico nell'erogazione dei servizi pubblici essenziali, senza gravare sulle tasche dei cittadini ed in particolare delle fasce pi� deboli, sviluppando una forte capacit� di attingere ad ogni possibile risorsa all'esterno ed incrementare la capacit� di entrata del Comune. Strategica sar� la capacit� di rendere economicamente redditizi alcuni tipi di servizi.

Con l'approvazione del bilancio il Comune si � impegnato ad improntare il suo comportamento a logiche di razionalit� economica. Tutto ci� significa assumere sempre pi� consapevolezza da parte di tutti gli operatori di dover lavorare contestualmente su tre fronti: la realizzazione di una attenta gestione finanziaria dell'Ente; la realizzazione di una efficace e buona qualit� di gestione dei servizi; la finalizzazione dei comportamenti di chi lavora in Comune a valori precisi: massimo coinvolgimento, enfasi sul miglioramento continuo, volont� di apprendimento, senso di appartenenza.
Chiaro � il richiamo a tutta la struttura comunale ad assumere comportamenti conseguenti, come la volont� di cambiare e di adattarsi a nuovi metodi per il raggiungimento di migliori risultati, la consapevolezza che la realt� del Comune ed i bisogni sono in costante evoluzione, l'apertura a nuove idee, creativit� e innovazione.

Tutti i fattori sopra elencati sono definiti "fattori di successo" del Comune e ad essi tutta la struttura comunale deve necessariamente volgere, con il notevole cambiamento che questo impone. La presentazione del bilancio di previsione 2004 � l'occasione dunque per ribadire con chiarezza e fermezza che un Ente che non impronta il proprio comportamento ai fattori sopraindicati non pu� reggere il trend finanziario in cui oggi ci troviamo. L'Amministrazione comunale sar� la prima a cercare di attuare questo; tutta la struttura politico amministrativa deve collaborare a questa missione.

Fabiano Belcecchi
Sindaco di Jesi

Jesi, 13 marzo 2004