Prenderanno il via all'inizio del prossimo mese di aprile i lavori di demolizione
dell'ex Fater, l'immobile posto tra via Gallodoro e via delle Setaiole dalle
cui ceneri sorgeranno 38 nuove villette a schiera e 42 appartamenti su sette
palazzi condominiali. Il tutto circondato da 170 parcheggi che si snoderanno
nella zona attigua al vicino centro commerciale e la completa sistemazione del
parco del Vallato a ridosso delle mura.
La Cfc Costruzioni, impresa che si farà carico dei lavori, ha informato
l'Amministrazione comunale che il programma dell'intervento prevede inizialmente
la bonifica del sito dall'amianto presente, per poi procedere all'abbattimento
dei fabbricati e alla rimozione delle macerie. A tal fine saranno adottate tutte
le precauzioni previste per non creare disagi ai residenti della zona, specialmente
sul fronte delle polveri.
L' intervento all'ex Fater - con cui si porta a termine tra l'altro il recupero
della zona sud della città - rientra nel programma opere di riconversione
finanziate da privati e previste dal piano regolatore vigente, le quali - così
come avvenuto con l'ex Sima e l'ex Saffa - consentiranno di riutilizzare una
vecchia area industriale a fini residenziali.
In base alla convenzione stipulata con il Comune, la Cfc Costruzioni si impegnerà
anche ad effettuare il completo restyling del verde circostante, a sistemare
le vie e i marciapiedi, a costruire gli edifici della zona per dare le risposte
più efficaci dal punto di vista ambientale, viario e abitativo, offrendo
alla parte meridionale della città un nuovo volto residenziale di pregio.
Il conseguente recupero dell'area del Vallato vicino all'impianto di risalita
del parcheggio Zannoni - inserito tra le opere di urbanizzazione - avrà
la fisionomia di un nuovo parco con camminamenti e percorsi caratteristici che
valorizzeranno il paesaggio; i nuovi spazi auto, sul lato est con ingresso in
zona ex Saffa, bilanceranno la richiesta di parcheggi; le villette a schiera
su otto file con parcheggi interrati ad ingresso in via Setaiole risponderà
alle esigenze familiari, mentre la tipologia condominiale a pezzature più
piccole servirà per far fronte alla domanda abitativa dei piccoli nuclei.
Il tutto in una logica di piena integrazione. I lavori, che si basano sul progetto
elaborato dall'ingegner Daniele Alesi, saranno definitivamente completati nell'arco
di 5 anni.
Jesi, 21 marzo 2005
L'Amministrazione comunale