Faccio fatica a comprendere le lamentele del consigliere di Alleanza Nazionale,
Annibale Mastri, che protesta perché un esercente commerciale si è
visto elevare sette contravvenzioni in dieci giorni per aver perseverato a parcheggiare
la propria auto sopra il marciapiede di via Radiciotti. Suggerirei all'esercente
di rispettare il codice della strada e al consigliere Mastri di sposare cause
migliori.
Ad ogni buon conto, l'attività di polizia municipale è ben lungi
dall'essere vessatoria nei confronti dei cittadini come vorrebbe lasciar intendere
Mastri, piuttosto è totalmente proiettata alla prevenzione e alla difesa
degli utenti deboli della strada. Parcheggiare sopra i marciapiedi che sono
destinati ai pedoni e in prossimità degli incroci con rischi di incidenti
stradali sono comportamenti che non possono non essere sanzionati.
Questo lo comprende la stragrande maggioranza dei cittadini, tenuto conto che
nei primi sei mesi di quest'anno le contravvenzioni sono sensibilmente diminuite
rispetto all'anno prima, a dimostrazione di senso civico e dell'efficacia dell'attività
di sensibilizzazione svolta dalla polizia municipale.
Jesi, 18 agosto 2005
Leonello Rocchetti
Assessore alla polizia municipale