Progetto idraulico-ambientale per il fiume Esino

Fronteggiare in maniera efficace i fenomeni di erosione ed esondazione del fiume Esino nell'intero tratto compreso nel territorio comunale. È questo l'obiettivo di un articolato intervento idraulico ambientale il cui progetto preliminare è stato completato nei giorni scorsi ed ora è al vaglio della provincia per il via libera definitivo.
I lavori partiranno in autunno, suddivisi in tre tronconi, e si completeranno alla fine del 2005, data entro la quale il fiume resterà all'interno di sponde ben definite e avrà zone di sfogo per far fronte ad eventuali piene, senza arrecare danni.
Massiccio l'intervento finanziario, pari ad oltre un milione e 200 mila euro, finanziato dalla legge sugli interventi nei bacini idrici e dunque senza alcun onere a carico del Comune di Jesi.

Gli interventi si svilupperanno in zona Piandelmedico tra ponte Pio (passo di Cingoli) e ponte San Carlo (via Marconi), a valle dello stesso ponte San Carlo e alla Roncaglia, all'altezza della briglia Enel. A Piandelmedico verranno realizzati lavori di stabilizzazione di entrambe le sponde per fronteggiare i fenomeni di erosione: saranno pertanto rialzati gli argini che verranno ulteriormente consolidati con vegetazione ripariale in grado di ostacolare il cedimento di terra.

Sempre contro l'erosione sarà l'intervento a valle di ponte San Carlo, sulla sponda destra, che completerà le precedenti opere idraulico ambientali effettuate recentemente sull'argine opposto.
Più articolati i lavori alla Roncaglia dove l'obiettivo è quello di scongiurare nuove esondazioni all'altezza della briglia Enel: in questo caso si realizzerà un ampio argine sulla sponda sinistra discosto dal fiume, tale da permettere l'espansione delle acque di piena dell'Esino sul territorio, mantenendo, però, velocità ridotte e tali da non arrecare danno alle culture.
Questo consentirà poi all'intera portata delle acque di defluire attraverso la briglia e non a lato della stessa come avviene ora. Per quest'ultimo intervento si procederà anche all'esproprio di una porzione di terreno.

Tutti i contenuti di questi interventi saranno illustrati in un'apposita assemblea pubblica in programma giovedì 24 giugno, alle ore 21, presso i locali del centro sociale del quartiere Minonna, alla presenza dell'ing. Trentini, uno dei progettisti, e rappresentanti dell'Amministrazione comunale e della circoscrizione.
Tali lavori seguono quelli già realizzati negli ultimi tre anni, per un importo complessivo di 300 mila euro finanziati con la medesima legge, che hanno riguardato varie sistemazioni idraulico ambientali da Pantiere alla Coppetella.

Jesi, 9 giugno 2004

L'Amministrazione comunale

 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Progetto idraulico-ambientale per il fiume Esino

Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l’utilizzo dei cookie.

Privacy policy