Relazione del sindaco relativa all'attivita' amministrativa svolta nel 2004

Il 2004 è il secondo anno solare consecutivo di questa legislatura. È dunque quello che, dopo una prima necessaria e prevedibile fase di conoscenza ed approfondimento delle problematiche, doveva vedere concretizzata la fase di programmazione e gettare le basi per una nuova riorganizzazione del territorio, dei servizi, delle risorse, della macchina amministrativa. È quello che si è ottenuto. Senza perdere di vista investimenti e nuovi servizi, pur in presenza di minori trasferimenti statali e una pressione tributaria volutamente inalterata.

RIORGANIZZAZIONE DEL TERRITORIO
- Piano Idea, frutto del lavoro congiunto dei tre tavoli paralleli dell'Urbanistica (verifica dello stato di attuazione dell'attuale Prg), Piano Strategico (analisi dei bisogni), Agenda 21L (Stato di salute dell'ambiente). Il 2005 vedrà la presentazione del Piano del Suolo che è in sostanza la nuova varante generale al Piano Regolatore.

RIORGANIZZAZIONE DELLE RISORSE
- Si è intervenuti sull'attività patrimoniale, avviando un programma di alienazioni non strategico che consentisse di sviluppare investimenti. Dunque, a parità di opere pubbliche, meno mutui e soprattutto cessione di beni immobili non assolutamente legati all'attività amministrativa.
- Si sta intervenendo sulla ristrutturazione del debito attraverso sia l'alienazione di altri beni non strategici, sia soprattutto attraverso una complessiva rinegoziazione dei mutui. Il debito, va sottolineato, non è sulla parte corrente, perché anche quest'anno i conti sono in ordine ed il bilancio è in perfetto pareggio, ma il debito legato ai mutui per investimenti che nel corso degli anni sono stati effettuati e le cui rate ogni anno vanno a scadenza.
- Nel bilancio di previsione 2004 veniva indicata una nuova impostazione che si intendeva sviluppare. Non più una contabilità solo finanziaria (tanto si incassa, tanto si spende), ma una contabilità economica in grado di misurare e monitorare ogni singolo servizio e dunque quanto questo costa, standard qualitativi, grado di soddisfazione degli utenti. Una metodologia che impone all'Amministrazione comunale di cambiare passo e agli stessi dipendenti comunali, a partire dai dirigenti, di condividere tale impostazione. Che non significa lavorare più di prima, semmai meglio secondo le nuove disposizioni che verranno opportunamente impartite. Questo ha portato da una parte alla Riorganizzazione dei Servizi, dall'altra alla Riorganizzazione della Macchina Amministrativa.

RIORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI
- Per la prima volta nella storia del Comune di Jesi si sono costituite quattro società. Due erano in qualche modo previste dalla legge, vale a dire le società "Jesi Servizi" e "Arca Felice" visto i servizi pubblici a rilevanza economica devono essere gestite dagli enti locali in forma societaria.
- Accanto a queste due società, se ne sono costituite altrettante: una per le attività teatrali con la Fondazione Pergolesi Spontini, una per le attività sociali con l'Azienda consortile dell'ambito sociale, entrambe finalizzate ad una gestione dei servizi più efficace e in una logica di rete su dimensioni maggiori rispetto a quelle comunali.
- Sono stati mantenuti tutti i servizi precedentemente erogati e aggiunti di nuovi rivolti in particolari ad affrontare situazioni di marginalità sociale (casa protetta per adolescenti a Poggio Cupro, per bambini alla Coppetella, centro di prima accoglienza per famiglie alla Torre, centro diurno per anziani alla casa di riposo, sportello immigrati, ecc.)

RIORGANIZZAZIONE DELLA MACCHINA
AMMINISTRATIVA

- Il lavoro che sta svolgendo Rubini.
GESTIONE ANNUALE

- Come già sapevamo, abbiamo gestito il 2004 con una riduzione di trasferimenti statali di poco superiore al milione di euro.
- Malgrado questo abbiamo mantenuto inalterata la pressione tributaria, lavorando da un lato nel contenimento della spesa dall'altro nella lotta all'evasione e all'elusione fiscale che ci ha consentito nel 2004 di recuperare circa 800 mila euro tra Ici, Tarsu, Tosap, tassa pubblicità e affissioni
- Questo ci ha consentito di sviluppare nel 2004 investimenti per opere pubbliche o acquisto beni durevoli per 10,45 milioni di euro contro gli 8,94 milioni di euro dello scorso anno. Ritengo che sia un risultato estremamente significativo.

I LAVORI DEL 2004

VIABILITA'
Asse sud: avviati lavori di completamento verso via Roma (aperto la prossima estate).
Riqualificazione viale Trieste e rotatorie limitrofe (i numerosi residenti che partecipano al laboratorio di progettazione - altra iniziativa avviata - hanno sottolienato la migliore viabilità nella zona)
Parcheggio scambiatore dietro alla stazione per ridurre traffico nell'asse sud e favorire scambio gomma-rotaia
Ascensore parcheggio Zannoni
Asfaltatura strade urbane ed extraurbane con relativo censimento su strade più deteriorate

EDIFICI PUBBLICI
Completamento manutenzione straordinaria scuole: Negromanti, Sbriscia e Kipling
Manutenzione straordinaria palasport
Acquisizione palascherma
Nuove palestre di via Zannoni (marzo)
Cimitero completato V stralcio

VERDE
Nuovi parco Granita e parco Piccitù
Progetto idraulico fiume Esino contro esondazioni
Area protetta Ripabianca ex discarica

INIZIATIVE SIGNIFICATIVE
Apertura nuovi centri per l'infanzia (per raggiungere l'obiettivo di altri 100 posti in più)
Nuovi arredi (un miliardo) e nuova organizzazione alla casa di riposo
Contratto di quartiere (milioni di euro)
Progetto di marketing urbano con Camera di Commercio
Piano di rete telefonia mobile (8 nuovi siti)
Targhe alterne, vidimazione Arpam centraline
Pannelli fotovoltaici su scuole e impianti sportivi
Esternalizzazione servizio mensa
Contabilità ambientale
700 anni fiere San Settimio
Sportello Europa

Jesi, 30 dicembre 2004

Fabiano Belcecchi
Sindaco di Jesi

 


Relazione del sindaco relativa all'attivita' amministrativa svolta nel 2004

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