Entro il mese di giugno sarà completato il report ambientale, lo strumento
che indicherà lo stato di salute del nostro territorio, destinato ad
avere un ruolo chiave in vista della stesura del nuovo piano regolatore.
Tutte le politiche di governo del futuro strumento urbanistico, infatti, dovranno
tener conto della attuale situazione ambientale di Jesi e della Vallesina affinché
le scelte che si andranno a compiere - nuove abitazioni, insediamenti produttivi,
infrastrutture, strade, verde e così via - possano essere ricondotte
ad uno sviluppo sostenibile.
Gli appositi consulenti di Agenda 21 L stanno infatti completando la raccolta
dei dati per una mappatura ambientale, mentre giovedì scorso si è
tenuto il secondo dei tre interventi programmati con associazioni di categoria,
associazioni ambientaliste, cittadini che si sono iscritti a partecipare, scuole
e rappresentanti politici per definire i cosiddetti "indicatori",
vale a dire le regole con cui leggere tutti i dati raccolti per la stesura del
report ambientale.
Nel terzo e conclusivo incontro, in calendario a fine mese, si conta di arrivare
ad una condivisione generale del percorso, così da permettere la stesura
del documento nel successivo mese.
A giugno sarà completato anche il piano strategico, l'altro strumento
individuato dall'Amministrazione comunale che ha come obiettivo la lettura socio-economica
del territorio di Jesi e della Vallesina. L'assessorato all'urbanistica conta
di portare i due documenti - report ambientale e piano strategico - all'attenzione
del Consiglio comunale in un lasso di tempo relativamente breve.
Sarà questa la parte finale della fase preparatoria avviata lo scorso
settembre e che sfocerà nella presentazione del "piano idea",
prodromo del successivo "piano suolo" che rappresenterà di
fatto la variante al piano regolatore della città.
Jesi, 8 maggio 2004
Daniele Olivi
Assessore all'urbanistica