L'Amministrazione comunale ricorda che a fine settembre scade il termine ultimo
per richiedere di usufruire delle riduzioni sulla tassa rifiuti per le abitazioni
con un unico occupante, pari al 15% dell'importo dovuto. Da quest'anno, infatti,
è cambiato il meccanismo di beneficio fiscale e la riduzione sarà
concessa solo se il reddito dell'unico occupante non supererà il limite
posto dalla VII fascia Isee (circa 17 mila euro, cifra parametrata tra stipendi,
proprietà ed altro). La relativa denuncia va presentata presso l'Ufficio
Tributi di piazza Ghislieri, aperto al pubblico il lunedì, mercoledì
e sabato dalle 9 alle 12,30 e il martedì e giovedì dalle 16 alle
18,20.
Tutti coloro che fino ad oggi godevano di tale beneficio - quasi 6 mila cittadini
- dovranno pertanto accertare se rientrano nei limiti di reddito previsti e,
in caso affermativo, provvedere alla relativa comunicazione.
Per quanto riguarda tutte le altre tipologie di riduzione della tassa rifiuti,
la denuncia potrà invece essere effettuata entro il
20 gennaio 2006, debitamente documentata e previo accertamento dell'effettiva
sussistenza delle condizioni richieste. In particolare la riduzione della tassa
rifiuti è concessa nella misura del 10% alle abitazioni tenute a disposizione
per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo (stessa riduzione è
riconosciuta a persone che risultino stabilmente ricoverate presso istituti
sanitari o di riposo), del 20% alle abitazioni il cui utente risieda o abbia
la dimora, per più di sei mesi all'anno, in località fuori dal
territorio nazionale; del 15% per le abitazioni con presenza nel nucleo familiare
di disabile in situazione di handicap e a determinate condizioni economiche
(indicatore pro-capite non superiore al limite posto dalla VIII fascia Isee);
del 15% per le abitazioni con impianti funzionanti di riciclaggio e compostaggio,
con presentazione di idoneo documento comprovante l'acquisto o trascorsi cinque
anni dalla distribuzione dell'impianto rilasciato dal servizio igiene urbana;
del 30% per locali, diversi dalle abitazioni, ed aree scoperte adibiti ad uso
stagionale o ad uso non continuativo, ma ricorrente, risultante da licenza o
autorizzazione rilasciata dai competenti organi per l'esercizio dell'attività.
Jesi, 16 settembre 2005
L'Amministrazione comunale