Essere cittadini significa impegnarsi per il bene comune. Questo è scritto nell’attestato che è stato consegnato ai ragazzi di origine straniera che frequentano la terza media nelle scuole jesine, in occasione di una cerimonia, semplice ma significativa che si è tenuta presso la sala del Consiglio comunale alla presenza di molte famiglie.
Come altri Comuni italiani, con questa iniziativa nata da una mozione approvata in Consiglio comunale, Jesi vuol promuovere i valori della convivenza e della pari dignità di ciascuno, attribuendo agli alunni e alle alunne che stanno completando la scuola dell’obbligo una sorta di attestato di “cittadinanza onoraria” quale riconoscimento e stimolo del loro essere soggetti attivi della nostra comunità.
“Sei de Jesi come noi” è un motto con il quale si vuol superare il valore solo simbolico che può avere una cittadinanza onoraria concessa dal Comune e chiamare tutta la comunità ad un abbraccio simbolico di questi ragazzi che vivono e studiano nella loro città, ma per la burocrazia non sono titolari dei medesimi diritti dei loro compagni di banco, di squadra, di giochi. Una bella e significativa iniziativa, insomma, in attesa di un’auspicabile riforma delle regole che governano il riconoscimento della cittadinanza italiana, in particolare nei confronti dei minori impegnati negli studi scolastici.
Comune di Jesi
Jesi, 14 gennaio 2025