Il Programma di Azione (PdA) è parte integrante dell’Accordo CdF e contribuisce alla realizzazione dello scenario di lungo periodo attraverso l’attuazione di progetti e azioni multidisciplinari realizzabili nel breve-medio periodo. Le misure all’interno dei PdA dovranno quindi essere pensate per avere un avanzamento nell’arco di tre anni (diversamente dovranno essere suddivise in lotti funzionali), avere un soggetto referente, prevedere una stima dei costi di massima, anche allo scopo di permettere un efficace monitoraggio degli effetti.
Le misure contenute all’interno dei PdA sono sia strutturali (gli interventi) che non strutturali, ovvero tutte le iniziative che non prevedono di realizzare un’opera ma sono connesse al miglioramento dell’apparato normativo, alla realizzazione di momenti formativi e informativi, all’organizzazione di pratiche di prevenzione dei rischi etc
- Le misure strutturali che presuppongono un intervento fisico sul bacino del fiume
- Le misure non strutturali, ad esempio la formazione rivolta ai professionisti che intervengono per fare opere di ingegneria naturalistica