Le origini
Jesi venne fondata dall'antico popolo degli Umbri; fu conquistata poi dagli Etruschi che estesero il loro dominio fino all'Adriatico.
Nel IV secolo i Galli Senoni, barbari calati dal nord, stabilirono il confine sud del loro dominio sul fiume Esino facendo di Jesi l'ultima roccaforte di difesa contro i Piceni.
Con la battaglia del Sentino del 295 A.C. Roma sconfisse definitivamente i popoli Italici e Jesi venne trasformata in una colonia civium romanorum.
Nasce così il municipium di Aesis con una struttura urbanistica corrispondente al modello del Castrum, modello sostanzialmente intatto, sebbene oggi il tutto appare fuso con i segni monumentali della successiva città medioevale.
Con la dissoluzione dell'Impero Romano d'Occidente Jesi venne inclusa nella dodicesima provincia bizantina della Pentapoli mediterranea.