Cos'è?
Il viaggio di Ernesto Torta nel mondo delle parole e delle emozioni trova un nuovo capitolo in “Changes: multiverso di uno sgualcito”, un’opera che sfida le convenzioni e si colloca oltre i confini della poesia tradizionale. Questo libro non è solo una raccolta di versi, ma una narrazione stratificata che attraversa le pieghe dell’esistenza, esplorando il dolore, la rinascita, l’ironia e la bellezza nascosta nelle pieghe del quotidiano.
Il titolo stesso, “Changes”, richiama inevitabilmente la celebre canzone di David Bowie, icona della trasformazione e della sperimentazione artistica. Come Bowie, Ernesto Torta abbraccia il cambiamento come principio creativo e vitale, dando voce a un’esistenza che si riscrive costantemente e trova nuova forma tra le crepe e le imperfezioni.
Ernesto Torta porterà questa esperienza oltre la pagina scritta, trasformandola in uno spettacolo che si preannuncia unico e coinvolgente. Non sarà una classica presentazione, ma un evento che mescolerà musica, teatro e poesia in una fusione di linguaggi artistici. Sul palco si alterneranno musicisti, attori e altri personaggi che l’autore ha voluto coinvolgere per dare vita a una rappresentazione collettiva e corale della sua visione artistica.
Con uno stile riconoscibile, musicale e diretto, Torta abbandona ogni forma di pietismo e lascia spazio a una poesia che vive di istinto e di ritmo. I suoi versi si muovono come scene cinematografiche, alternando introspezione e immagini vivide, e si contaminano con la musica, il teatro e la pittura, rendendo l’opera un esempio di meticciato artistico.
“Changes” racconta l’attesa, la malinconia, la speranza e il fascino dell’imperfezione. L’autore sa cogliere la bellezza nei dettagli più trascurati e nei frammenti di vita apparentemente insignificanti. La sua voce poetica parla di sogni e disillusioni, ma anche della forza di chi affronta le sfide quotidiane con ironia e dignità. C’è un’umanità vibrante nei suoi versi, capace di trasformare le cicatrici in segni distintivi e le sconfitte in nuove partenze.
Così come Bowie ha saputo reinventarsi continuamente, Torta costruisce un’opera che parla di mutamenti, identità flessibili e ricerca di senso. La sua poesia si muove tra desiderio e perdita, tra speranza e disincanto, creando un mosaico emotivo che risuona con la sensibilità contemporanea.
Lo spettacolo al Teatro Il Piccolo non sarà solo una celebrazione di “Changes”, ma una vera e propria esperienza sensoriale e culturale. Ernesto Torta, con il suo talento poliedrico, ha saputo creare un evento che intreccia linguaggi e forme d’arte diverse, riflettendo il carattere eclettico della sua scrittura. Ogni partecipante sul palco contribuirà a dare voce ai temi del libro, creando un dialogo vivo con il pubblico e rendendo l’opera un’opportunità di incontro e condivisione.