Cos'è?
Lo spettacolo su Alberto Manzi ripercorre i momenti principali della storia umana e professionale del famoso maestro che tra gli anni '60 e '70 riuscì ad alfabetizzare tanti italiani adulti attraverso il noto programma televisivo “Non è mai troppo tardi”. Ma Manzi fece molto di più: scrisse libri per ragazzi, insegnò nel carcere minorile, insegnò agli indigeni del Sud America, sempre ricordando che imparare è la strada più importante da percorrere per acquisire la dignità umana e che tutti possono e devono farlo.
Celebre è il giudizio che dava agli alunni in difficoltà, che si rifiutava di etichettare con un numero e di bocciare e che gli costò tanti richiami e sospensioni ministeriali: “FA QUELLO CHE PUO’, QUELLO CHE NON PUO’ NON FA”. Educatore inclusivo, coraggioso e coerente, docente e pedagogista, nato il 3 novembre 1924,
Lo spettacolo rientra nel progetto Jesieduca del Comune di Jesi, grazie ai ragazzi del gruppo Liberinsieme, ai loro educatori e ad alcuni volontari: Samuele Albanesi, Pietro Cerioni, Nikolas Del Vecchio, Emanuele Iencenella, Daniele Montelli, Federico Owen, Mattia Serarcangeli, Luisa Allegrini, Lucia Badiali, Maria Basili, Mattia Bruschi, Andrea Latini, Stefano Giannotti, Giacomo Pallotto, Leonardo Talevi. Il testo è di Patrizia Taglianini e Gianfranco Frelli, la regia di Gianfranco Frelli, incredibile compagno di giochi e magie teatrali e catalizzatore di creatività.