Cos'è?
Mamme fragili che rischiano di sbriciolarsi, nonne arrabbiate e urlanti, adulti che criticano, giudicano, sentenziano. E tanti bambini che rischiano di rompersi, forse si sono già rotti, ma qualche volta sono così forti e precisi da saper aggiustare i grandi in pericolo, e da aggiustarsi da soli.
Con la precisione della prosa e lo slancio della poesia, che aveva già mescolato in Prima che sia notte, l’autrice racconta bambini veri alle prese con situazioni più grandi di loro. Qualche volta ne escono incrinati, però vinti mai.
Silvia Vecchini è autrice e poetessa. Ha pubblicato romanzi per bambini e ragazzi, raccolte di poesie, albi illustrati e graphic novel con alcune delle maggiori case editrici italiane.
Fra le sue ultime pubblicazioni, la raccolta di poesie Acerbo sarai tu (Topipittori) e il romanzo in versi Prima che sia notte (Bompiani). Con Sualzo è autrice dei graphic novel Fiato sospeso (Tunuè), La zona rossa (Premio Attilio Micheluzzi 2018 “Miglior libro a fumetti per ragazzi”) e 21 giorni alla fine del mondo (Prix Unicef de Littérature Jeunesse 2021), Le parole possono tutto (Premio Laura Orvieto 2021, Premio Liber “Miglior Libro 2021”, Premio Attilio Micheluzzi 2022 “Miglior sceneggiatura”), questi ultimi tre editi da Il Castoro e tutti tradotti all’estero.
Progetta percorsi per le scuole, incontra bambini e ragazzi in biblioteca e nelle librerie per letture e laboratori di poesia.