Regolamento della consulta delle persone con disabilità

Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 18 del 26.01.2023

ARTICOLO 1
Istituzione

1- E’ istituita la Consulta delle persone con disabilità del Comune di Jesi, di seguito denominata Consulta. La Consulta è un organismo permanente, in attuazione dei principi sanciti dallo Statuto comunale.

ARTICOLO 2
Finalità

1- La Consulta contribuisce alla crescita culturale, sociale e politica della comunità cittadina, partecipando al dibattito pubblico e promuovendo l'inclusione sociale e la collaborazione tra i soggetti pubblici e privati che si occupano di disabilità; può formulare analisi, osservazioni, pareri, documenti e proposte da sottoporre ai competenti organi comunali. A tal fine l'Amministrazione invia alla Consulta la documentazione relativa ad eventuali procedimenti rilevanti.
2- La Consulta esercita le proprie funzioni in autonomia e nel rispetto dei principi sanciti dalla Costituzione Italiana e dallo Statuto del Comune di Jesi.

ARTICOLO 3
Organi

1- Sono organi della Consulta:

  1. l'Assemblea
  2. il Presidente
  3. il Direttivo

ARTICOLO 4
Assemblea

1- L’Assemblea è composta da tutti gli iscritti. Possono iscriversi le associazioni dei familiari e gli altri soggetti a carattere associativo pubblici e privati che prestano assistenza o tutela alle persone con disabilità, purché abbiano associati residenti a Jesi, e le organizzazioni sindacali. Possono altresì iscriversi alla Consulta le persone con disabilità permanente residenti a Jesi o che svolgono a Jesi attività a carattere continuativo, eventualmente rappresentate da loro familiari.
2- Per i soggetti a carattere associativo la domanda di iscrizione deve specificare le finalità legate alla tutela e promozione degli interessi morali e materiali delle persone con disabilità, deve recare l’indicazione di un delegato a partecipare alle sedute dell’Assemblea ed essere sottoscritta dal legale rappresentante. Le domande di iscrizione vengono trasmesse al Direttivo della Consulta e si intendono accolte salvo diniego motivato deliberato entro 20 gg. dalla trasmissione. L’Amministrazione si riserva la facoltà di verificare la sussistenza delle condizioni sopra specificate.
3- Il Sindaco, eventualmente sostituito dall'assessore competente, il Presidente ed il Direttore di Asp ambito 9 sono invitati alle sedute dell’Assemblea e possono chiedere di intervenire al dibattito. Alle stesse condizioni, su iniziativa degli organi della Consulta, possono essere invitati i consiglieri, gli altri assessori, i dirigenti, i funzionari o dipendenti comunali o altri ospiti.
4- L’Assemblea elegge al proprio interno il Direttivo e fissa le linee di indirizzo per il perseguimento degli obiettivi istituzionali della Consulta. Partecipano al voto assembleare esclusivamente un rappresentante per ogni soggetto a carattere associativo e le persone iscritte alla Consulta che non risultino già altrimenti rappresentate, eventualmente per tramite di un familiare che presta loro assistenza.

ARTICOLO 5
Direttivo

1- Il Direttivo ha la funzione di attuare le finalità e svolgere le attività specificate all'art. 2 secondo gli indirizzi fissati dall'Assemblea.
2- Il Direttivo è composto da nove componenti eletti democraticamente dall'Assemblea come indicato all’art. 4 comma 4.
3- All'interno del Direttivo è assicurata una rappresentanza di genere pari almeno ad 1/3 dei componenti.
4- Il Direttivo rimane in carica per tre anni dalla sua elezione. I membri del Direttivo possono essere rieletti solo per un ulteriore mandato consecutivo.
5- Il Direttivo trasmette annualmente al Presidente del Consiglio comunale una relazione sull'attività svolta dalla Consulta; il Presidente del Consiglio comunale ne dà comunicazione al Sindaco, all’Amministrazione ed al Consiglio comunale in occasione della prima seduta utile del Consiglio.

ARTICOLO 6
Presidenza

1- Il Presidente e il vice-Presidente sono democraticamente eletti al proprio interno dal Direttivo, garantendo la parità di genere. Il vice-Presidente sostituisce il Presidente in caso di assenza o temporanea impossibilità.
Presidente e vice-Presidente rimangono in carica per la durata del Direttivo che li ha eletti. Possono essere sostituiti sino al termine del mandato in caso di dimissioni o altri impedimenti.
2- Il Presidente rappresenta la Consulta e presiede l’Assemblea ed il Direttivo, formulando l'ordine del giorno. Convoca l'Assemblea e il Direttivo di propria iniziativa o quando lo richiedano almeno 1/5 dei membri dell'Assemblea o 1/3 dei membri del del Direttivo. Può partecipare alle Commissioni consiliari quando richiede, a nome della Consulta, che vengano poste in discussione specifiche questioni.

ARTICOLO 7
Mezzi, strumenti e risorse

1- La Consulta ha sede presso il Comune di Jesi. Su espressa e specifica richiesta del Presidente l'Amministrazione provvederà ad indicare in via non esclusiva e a proprio carico il luogo dove svolgere le singole riunioni e le altre attività della Consulta, all'occorrenza anche in locali posti al di fuori del palazzo comunale. Per gravi ragioni, espressamente motivate dal Presidente nella convocazione, l’Assemblea e il Direttivo possono riunirsi anche in videoconferenza, con modalità da remoto o miste.
2- Il Presidente può chiedere l'assistenza degli uffici comunali per la convocazione delle assemblee e la trasmissione dei verbali.
3- Il Comune mette a disposizione spazi dedicati sul proprio sito internet e una casella di posta elettronica istituzionale.
4- Nei limiti delle disponibilità finanziarie, altre specifiche spese di funzionamento possono essere occasionalmente poste a carico del bilancio comunale su richiesta motivata del Presidente della Consulta.

ARTICOLO 8
Gratuità degli incarichi

1- Tutti gli incarichi previsti dal presente regolamento vengono svolti a titolo gratuito.

ARTICOLO 9
Disposizioni finali e transitorie

1- In sede di prima applicazione le domande di adesione sono sollecitate mediante avviso pubblico e raccolte ed ammesse dal dirigente del settore. La prima riunione dell’Assemblea è organizzata e convocata dall’assessore competente trascorsi almeno trenta giorni dalla pubblicazione del presente regolamento.
3- La convocazione avviene a cura dell’assessore competente anche qualora l’Assemblea non si sia riunita per oltre un anno e negli altri casi di impossibilità di funzionamento.
4- Per quanto non previsto dal presente Regolamento si rinvia alle norme della legislazione vigente ed allo Statuto ed ai Regolamenti comunali.

Ufficio responsabile del documento

Comune di Jesi

Piazza dell'Indipendenza, 1, 60035 Jesi (AN), Italia

protocollo.comune.jesi@legalmail.it

(+39) 07315381

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Ultimo aggiornamento: 05/11/2024

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