Tari - Tributo sui rifiuti

  • Servizio attivo

La tassa sui rifiuti (TARI) è un tributo destinato a finanziare i costi del servizio di raccolta, recupero e smaltimento dei rifiuti solidi urbani ed assimilati.

A chi è rivolto

La TARI è dovuta per il possesso o la detenzione di locali ed aree scoperte a qualsiasi uso adibiti, situati nel territorio comunale e suscettibili di produrre rifiuti urbani ed assimilati.

Il soggetto passivo (per esempio il proprietario oppure il conduttore, in caso di locazione) è tenuto a dichiarare il possesso o la detenzione dei locali e delle aree assoggettabili al tributo. È tenuto inoltre a dichiarare eventuali variazioni, la cessazione del possesso o della detenzione nonché a richiedere eventuali riduzioni, esenzioni od agevolazioni.

Descrizione

La tassa sui rifiuti (TARI) è un tributo destinato a finanziare i costi del servizio di raccolta, recupero e smaltimento dei rifiuti solidi urbani ed assimilati.

Come fare

Gli inizi, le variazioni e le cessazioni delle occupazioni devono essere dichiarati, così come eventuali istanze di riduzione e rimborso.

I residenti non devono effettuare nessuna comunicazione all'ufficio tributi nel caso di variazione del numero dei componenti del nucleo familiare in quanto l'esatta composizione dei nuclei iscritti all'anagrafe è fatta automaticamente.

Sono esenti dal pagamento della tassa gli immobili inagibili, liberi, privi di utenze, in ristrutturazione, ad uso agricolo o non occupato da nessuna attività commerciale

Riduzioni e agevolazioni utenze domestiche

Per le utenze domestiche sono previste le seguenti riduzioni:

  • utenze domestiche che effettuano la pratica dell’autocompostaggio ai sensi dell’apposito regolamento comunale: riduzione del 15%;
  • abitazioni con presenza nel nucleo familiare di soggetto con invalidità civile al 100% o in situazione di handicap grave e permanente (art. 3, comma 3 L. 104/92): riduzione del 30%, previa dichiarazione;
  • abitazioni con presenza nel nucleo familiare di uno o più bambini di età non superiore a tre anni, a fronte dell’acquisto di uno o più corredi di pannolini lavabili e riutilizzabili dell’importo mimino di 50,00 euro: riduzione del 15%.
    Il requisito dell’età non superiore a tre anni deve sussistere al momento dell’acquisto. Questa riduzione è concessa previa dichiarazione, alla quale deve essere allegata la documentazione (scontrino “parlante” o fattura) indicante: i) la descrizione del bene acquistato; ii) l’importo pagato; iii) la data dell’acquisto; iv) l’identità del soggetto acquirente (che deve essere un componente del nucleo familiare beneficiario). La riduzione decorre dalla data dell’acquisto ed ha durata pari ad un anno.

Riduzioni e agevolazioni utenze non domestiche

Alle utenze non domestiche si applicano, previa dichiarazione, le esclusioni e le riduzioni tariffarie in caso di:

  • produzione di rifiuti speciali smaltiti a spese dei produttori;
  • di produzione di rifiuti assimilati avviati al riciclo;
  • locali adibiti a deposito da parte di soggetti che hanno cessato l’attività;
  • gli asili nido privati che utilizzano pannolini lavabili.

Cosa serve

Il versamento va effettuato mediante il modello F24, pagabile presso gli sportelli di banche, uffici postali e tabaccherie aderenti oppure utilizzando i servizi telematici messi a disposizione dal proprio istituto di credito (home banking) o dall’Agenzia delle Entrate (anche a compensazione dei crediti risultanti dalle dichiarazioni fiscali). I contribuenti titolari di partita IVA hanno l’obbligo di utilizzare modalità telematiche di pagamento, anche tramite intermediari (professionisti, associazioni di categoria, c.a.f., ecc.).

Cosa si ottiene

Copertura dei costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani

Tempi e scadenze

30 Giugno di ogni anno

Il termine per la presentazione delle dichiarazioni dell'anno successivo a quello di riferimento

Quanto costa

L’importo della TARI viene determinato come segue, in proporzione ai giorni di possesso o detenzione:

  • per le utenze domestiche, il tributo è composto da una quota fissa, determinata moltiplicando la superficie tassabile dell’immobile per la specifica tariffa unitaria (€/mq), e da una quota variabile, legata solo al numero dei componenti il nucleo familiare;
  • per le utenze non domestiche il tributo è formato da una quota fissa e da una quota variabile, entrambe calcolate moltiplicando la superficie tassabile del locale/area per le tariffa unitarie (€/mq), distinte in base alla categoria di appartenenza dell’utenza.

Al totale del tributo si aggiunge il tributo provinciale (TEFA), calcolato con l’aliquota del 5% per la Provincia di Ancona.

Per facilitare il corretto versamento, il Comune fa pervenire ai contribuenti appositi avvisi di pagamento entro i termini di scadenza, calcolando il tributo sulla base del contenuto delle dichiarazioni presentate dai contribuenti stessi. 
A chi presenti la dichiarazione iniziale entro il termine di legge (30 giugno dell’anno successivo), ma non in tempo utile per l’emissione degli avvisi di pagamento precompilati per l’anno di riferimento, l’Ufficio farà pervenire gli avvisi alla prima occasione utile, senza maggiorazioni.

In caso di variazioni che comportino un diverso ammontare del tributo l’Ufficio provvederà, previa presentazione della dichiarazione entro il termine previsto, a ricalcolare l’importo dovuto con gli eventuali conguagli, tenuto conto di quanto già versato. 
In caso di impossibilità ad effettuare successivi conguagli (per esempio in caso di cessazione di tutte le utenze), il contribuente potrà richiedere il rimborso delle somme eventualmente versate in eccesso, entro cinque anni dal versamento.

Per ulteriori informazioni relativamente all’applicazione del tributo è possibile consultare il regolamento o contattare l’Ufficio.

E' possibile richiedere il riconteggio dell'importo applicato

Rimborsi

Il contribuente può richiedere al Comune il rimborso delle somme versate e non dovute entro il termine di 5 anni dal giorno del pagamento ovvero da quello in cui è stato definitivamente accertato il diritto alla restituzione. In caso di procedimento contenzioso si intende come giorno in cui è stato accertato il diritto alla restituzione quello in cui è intervenuta decisione definitiva.
Sull’istanza di rimborso il Comune si pronuncia entro 90 giorni dalla data di presentazione.

L’istanza di rimborso deve essere corredata da documentazione atta a dimostrare il diritto allo stesso.

Sulle somme rimborsate spettano gli interessi a decorrere dalla data di versamento.

Pagamento tramite F24

Il pagamento del modello F24 è gratuito e non comporta commissioni a carico del contribuente.

Accedi al servizio

Per chiarimenti è possibile rivolgersi al servizio tributi

Ufficio TARI

Piazza dell'Indipendenza, 1, 60035 Jesi (AN), Italia

Ufficio TARI

Ulteriori informazioni

Informazioni per omesso pagamento

In caso di omesso o parziale versamento della TARI, il contribuente può regolarizzare la propria posizione versando spontaneamente gli importi ancora dovuti, senza maggiorazioni, a condizione che l’Ufficio non abbia già emesso avviso di accertamento a seguito di controlli.

In caso di omesso o parziale versamento accertato dall’Ufficio si applica la sanzione del 30% prevista dall’articolo 13 del D.Lgs. n. 471/1997, oltre al tributo ancora dovuto, agli interessi al tasso legale ed alle spese di notifica dell’avviso di accertamento.

Si rammenta che è obbligo dei contribuenti eseguire il versamento della TARI entro le scadenze prefissate e pubblicate ai sensi di legge, anche in caso di mancato recapito degli avvisi di pagamento (a tal fine, l’Ufficio è a disposizione per fornire informazioni e modelli di pagamento).

In caso di omessa presentazione della dichiarazione TARI entro il termine previsto (30 giugno dell’anno successivo) si applica la sanzione dal 100% al 200% del tributo non versato. La sanzione sarà irrogata contestualmente all’avviso di accertamento per il recupero del tributo, maggiorato degli interessi legali e delle spese di notifica. Se la dichiarazione è infedele, si applica la sanzione dal 50% al 100% del tributo non versato.

Gestori e recapiti

Le attività riguardanti la gestione dei rifiuti nel territorio del Comune di Jesi e la relativa tariffazione sono così ripartite: 

  • la raccolta ed il trasporto dei rifiuti urbani e le attività di spazzamento e lavaggio delle strade sono svolte dalla Jesiservizi S.r.l., società partecipata dal Comune di Jesi;
  • l’attività di gestione delle tariffe e dei rapporti con i contribuenti è svolta dal Servizio Tributi del Comune di Jesi.

Ricezione documenti elettronici

Il contribuente a cui è intestata l’utenza TARI può richiedere l’invio o la copia degli avvisi bonari e dei solleciti di pagamento TARI in formato elettronico, comunicando il proprio indirizzo di posta elettronica all’indirizzo ufficio.tributi@comune.jesi.an.it

Alla richiesta va allegata la copia di un documento di riconoscimento del contribuente.

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Responsabile

Area risorse finanziarie

Piazza dell'Indipendenza, 1, 60035 Jesi (AN), Italia

(+39) 07315381

protocollo.comune.jesi@legalmail.it

Contatti

Documenti

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Ultimo aggiornamento: 01/07/2024

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