Tariffe Servizi Educativi

A decorrere dall’anno scolastico 2024/2025 le tariffe per i servizi educativi sono:

Tabella A
Compartecipazione alla spesa dei servizi per la prima infanzia

Tabella A1 - NIDO ESTIVO 2024 3 SETTIMANE A LUGLIO (ore 08.00-13.30)

1. le rette tabella A vengono calcolate conteggiando la quota fissa più la quota giornaliera per un massimo di 15 gg di presenze mensili;
2. per il primo mese di ammissione verrà applicata una retta corrispondente alla sola quota giornaliera per il numero di presenze;
3. per l’ingresso dalle ore 7,30 alle ore 8,00 si dovranno corrispondere anticipatamente in due rate annuali le seguenti rette: € 40,00 per il periodo Settembre/Dicembre ed € 55,00 per il periodo Gennaio/Giugno;
4. Rette tabella A1 – Nido estivo mese di Luglio: è prevista una quota complessiva per l’intero periodo di 3 settimane. In caso di assenza per malattia la quota potrà essere ridotta su presentazione di certificazione medica. In tal caso la quota complessiva sarà determinata dalla quota fissa + la quota per presenze giornaliere determinata tenendo conto dei gg. di assenza per malattia.

Tabella B
Limiti fasce di reddito ISEE Servizi Prima Infanzia

Tabella C
Compartecipazione alla spesa del servizio di refezione scolastica

Colazione scuole materne

Quote pasto personale autorizzato

Tabella D
Limiti fasce di reddito ISEE della Refezione Scolastica

Tabella E
Compartecipazione alla spesa del servizio trasporto scolastico

Tabella F
Compartecipazione alla spesa del servizio pre-scuola e post-scuola

Agevolazioni tariffarie per i vari servizi educativi e scolastici

Asili nido e centri per l’infanzia comunali:

1. nel caso in cui il nucleo familiare abbia più figli che contemporaneamente frequentano i servizi comunali per la prima infanzia (nidi e centri per l’infanzia) verrà applicata, ad ogni bambino, la riduzione del 25% sulla retta mensile;
2. nel caso in cui il nucleo familiare abbia un figlio che usufruisce dell’asilo nido o centro per l’infanzia comunali ed altri figli che usufruiscono della refezione scolastica e/o del trasporto con scuolabus, la tariffa mensile applicata al bambino del nido o centro per l’infanzia verrà ridotta del 10%;

Le agevolazioni di cui alle lettere a) e b):

• Non sono cumulative tra loro.- Si applica l’agevolazione più favorevole all’utente;
• Sono applicabili anche ai bambini non residenti “in continuità educativa”

Refezione scolastica scuole dell’infanzia e primarie statali:

• nel caso in cui il nucleo familiare abbia due o più figli che usufruiscono contemporaneamente della refezione scolastica, si applicherà la riduzione della retta del 10% per ogni figlio successivo al primo;

Trasporto scolastico con scuolabus:

• nel caso in cui il nucleo familiare abbia due o più figli che usufruiscono contemporaneamente del trasporto con scuolabus, si applicherà la riduzione della retta del 10% per ogni figlio successivo al primo;

Esonero dal pagamento dei servizi scolastici dal 01.01.2024

Refezione Scolastica:

• in base al limite ISEE di € 6.000,00 stabilito dalla deliberazione di G.C. n° 202/2021;
• in base Protocollo d’Intesa denominato “Patto Scuola” per gli alunni stranieri che frequentano plessi di non competenza territoriale;

Trasporto Scolastico:

• in base al limite ISEE di € 6.000,00 stabilito dalla deliberazione di G.C. n° 202/2021
• in base Protocollo d’Intesa denominato “Patto Scuola” per gli alunni stranieri che frequentano plessi di non competenza territoriale;
• ai soggetti portatori di handicap.

Le attestazioni ISEE, utilizzate per determinare la contribuzione da parte degli utenti per i servizi della prima infanzia per l’anno educativo 2024/2025 saranno acquisite dalla banca dati INPS previa autorizzazione degli interessati mentre quelle per il servizio di refezione scolastica per l’anno scolastico 2024/2025, dovranno essere presentate contestualmente alla presentazione della domanda. Le attestazioni ISEE avranno validità fino al termine dell’anno educativo e scolastico 2024/2025.

Qualora il cittadino presenti una nuova DSU, Dichiarazione Sostitutiva Unica, al fine di rilevare i mutamenti delle condizioni economiche e familiari, gli effetti della nuova dichiarazione decorreranno dalla tariffazione del mese successivo a quello in cui la nuova attestazione ISEE viene presentata all’Ufficio.

La presentazione tardiva dell’attestazione, ancorché rilasciata dall'INPS nei mesi precedenti, non ha efficacia retroattiva e gli effetti decorreranno dalla tariffazione del mese successivo a quello in cui la dichiarazione viene presentata all’Ufficio.

Coloro che non autorizzeranno l’acquisizione dalla banca dati INPS o non presenteranno l’attestazione ISEE dovranno corrispondere la tariffa massima.