È stato pubblicato il bando relativo al concorso di progettazione per la realizzazione di un Ufficio Relazioni con il Pubblico al Mercato delle Erbe di Via Nazario Sauro. Il concorso, aperto ai professionisti del settore sia in forma singola che congiunta, è un primo passo di un percorso di riqualificazione spazio-funzionale del Mercato stesso e per questo punta a raccogliere le migliori idee di microarchitettura da inserire nel contesto storico della struttura. Ai partecipanti al concorso è richiesto di prevedere una superficie di 80\100 mq netti che consenta di ospitare due postazioni di front office aperte al pubblico ubicate nello stesso ambiente, una sala riunioni per 20 persone disposte intorno a un unico tavolo, due back office, servizi igienici e ripostiglio. La proposta progettuale può essere caratterizzata da un unico modulo o più moduli di idonee dimensioni collegati tra di loro o comunque capaci di assicurare la funzionalità necessaria. È auspicabile, dispone il bando, prevedere il ricorso a partizioni mobili, pareti attrezzate, sistemi scorrevoli che consentano anche una flessibilità nell’utilizzo degli spazi e l’integrazione degli arredi necessari.
I progetti vanno presentati entro il prossimo 26 giugno. Una apposita commissione giudicherà il migliore per qualità architettonica, originalità del progetto, rapporto tra qualità e risorse, aspetti costruttivi, sostenibilità ambientale ed energetica a cui sarà assegnato un premio di € 8.440,00, equivalente al valore dell’incarico dello studio di fattibilità, a cui farà poi seguito l’affidamento del progetto esecutivo e la direzione lavori. Previste due menzioni d’onore con un rimborso spese di € 500 caduna.
“Siamo convinti che questa del concorso di architettura - ha sottolineato l’assessora ai lavori pubblici Valeria Melappioni - sia la migliore procedura che, attraverso la massima apertura e trasparenza, ci consente di mettere a confronto idee di qualità per rintracciare la migliore soluzione di micro-architettura. Un’occasione piccola ma nevralgica, in uno spazio pubblico d’eccellenza, per dare centralità al progetto nei processi di trasformazione della nostra città e valorizzare le competenze dei professionisti”.
Comune di Jesi
Jesi, 4 maggio 2024