Avviso per l'accesso al fondo a sostegno dell’imprenditoria giovanile


COMUNE DI JESI
PROVINCIA DI ANCONA

AVVISO PER L'ACCESSO AL FONDO A SOSTEGNO DELL’IMPRENDITORIA GIOVANILE NUOVE IMPRESE CHE SI CONTRADDISTINGUONO PER CREATIVITA’, INNOVAZIONE E SOSTENIBILITA’ CON SEDE LEGALE ED OPERATIVA NEL COMUNE DI JESI
 
IL DIRIGENTE

VISTA la deliberazione di Consiglio Comunale n. 29   del 5 marzo 2012 con la quale è stata prevista la somma di € 20.000,00 per trasferimenti nel settore dello sviluppo economico;
VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 48  del 19 aprile 2012, dichiarata immediatamente eseguibile, con la quale sono stati approvati i criteri e le modalità per l'accesso al fondo di € 20.000,00 a sostegno dell'imprenditoria giovanile, nuove imprese che si contraddistinguono per creatività, innovazione e sostenibilità con sede legale ed operativa nel Comune di Jesi;

VISTA la determina Dirigenziale n. 562 del 26.04.2012 con la quale è stata autorizzata la pubblicazione del presente avviso;

RENDE NOTO

Il Comune di Jesi ha destinato nel Bilancio di Previsione per l'anno 2012 un fondo di € 20.000,00 per il sostegno dell’imprenditoria giovanile.

L'accesso ai contributi avviene con le modalità di seguito indicate:

ART. 1 – Soggetti beneficiari

Sono ammesse ai benefici di cui al presente bando le nuove imprese che si contraddistinguono per creatività, innovazione, sostenibilità. Le imprese debbono risultare regolarmente iscritte presso il Registro delle Imprese della Camera di Commercio a far data dal 01.01.2012, fino alla data di scadenza dell’avviso. Le imprese artigiane dovranno risultare iscritte anche all’Albo delle imprese artigiane.
Sono ricomprese le nuove imprese artigiane che svolgono le lavorazioni artistiche e tradizionali e dell’abbigliamento su misura previste dall’apposito elenco (allegato A). Sono incluse le imprese che operano nei settori dei servizi alle imprese, del turismo (con esclusione dei titolari di B & B in quanto non trattasi di imprese), servizi di informazione e comunicazione, cultura, ricerca scientifica e sviluppo.
Le imprese dovranno avere sede legale ed operativa nel Comune di Jesi.
L’imprenditore e in caso di società, i soci devono avere un età minima di 18 anni e non debbono aver compiuto i trentacinque anni di età alla data di scadenza del bando.
Al fine di sostenere le nuove imprese prevalentemente di piccola dimensione si dispone che le imprese dovranno avere o assumere la seguente forma giuridica:
ditta individuale
società in nome collettivo
società in accomandita semplice
società a responsabilità limitata
società cooperativa a responsabilità limitata
società cooperativa a responsabilità illimitata
società a responsabilità limitata semplificata per giovani con età inferiore ai trentacinque anni.
Ad ogni modo le imprese per essere ammesse ai benefici di cui al presente avviso non potranno eccedere i limiti dimensionali della micro impresa, così come definita dal Decreto del Ministero Attività Produttive del 18 aprile 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 106 del 9/5/2005.
Le imprese possono costituirsi fino alla data di scadenza per la presentazione della domanda di contributo e debbono essere in possesso degli ulteriori seguenti requisiti:
non essere soggette o avere in corso procedure di amministrazione controllata, concordato preventivo, fallimento o liquidazione;
non avere in atto procedimenti o provvedimenti per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui alla L. 19/03/1990, n. 55 e s.m.i. sia per la ditta che per gli amministratori;
applichino nei confronti dei dipendenti, la disciplina normativa e le condizioni retributive previste dalla legge, dai contratti collettivi nazionali sottoscritti dalle associazioni nazionali comparativamente più rappresentative nella categoria di appartenenza;
siano in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali e con le normative in materia fiscale, assicurativa e contributiva;
siano in regola e rispettino le norme di sicurezza degli ambienti di lavoro, operino nel rispetto delle norme urbanistiche, sul lavoro, sulla prevenzione di infortuni e sulla salvaguardia dell’ambiente;

L’impresa si deve impegnare a non cedere, alienare o distrarre dall’attività per un periodo di cinque anni dalla data di conclusione del progetto, i laboratori ristrutturati, i macchinari, le attrezzature e gli altri beni oggetto dei contributi.
Si impegna inoltre a comunicare al Comune eventuali variazioni societarie, di sede, deliberazioni di liquidazione volontaria o coatta dell’impresa ed ogni altro elemento che vada ad influire sull’investimento, che impedisca la destinazione del finanziamento all’impresa per il termine predetto.


ART. 2 - Spese ammissibili a contributo

Sono ammissibili a contributo le spese relative a:
oneri di costituzione (spese notarili),
spese per allacci idrici, elettrici,
spese per impianti (impianti idrotermosanitari, elettrici, areazione, antincendio, climatizzazione, antifurto);
spese per l’acquisto di macchinari (esclusi autoveicoli) attrezzature, brevetti, spese per sistemi informativi, hardware, software per le esigenze produttive e gestionali dell’impresa; investimenti atti a consentire che l’impresa operi nel rispetto di tutte le norme di sicurezza dei luoghi di lavoro, dell’ambiente, nonché investimenti specifici per lo smaltimento/ riciclaggio dei rifiuti e alla riduzione dei consumi energetici e/o idrici.
La spesa minima ammissibile per gli interventi di cui sopra è fissata in € 10.000,00.
Non sono ammissibili a contributo le spese riferite all’IVA, tasse e oneri accessori.
Non sono ammissibili a contributo le spese per lavori eseguiti in economia.
Non sono ammesse spese per materiale di consumo e materie prime.
Non ammesse spese per macchinari e attrezzature usate.

ART - 3 Regime De Minimis

L’agevolazione concedibile è costituta da un contributo in conto capitale da erogare in regime “DE MINIMIS” nei limiti del Regolamento Comunitario n. 1998/2006 della Commissione Europea del 15/12/2006 pubblicato sulla G.U. Dell'Unione Europea il 28.12.2006, relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato agli aiuti di importanza minore “de minimis”.
Secondo la regola del “de minimis” l’impresa beneficiaria dell’aiuto può cumulare fino ad un massimo di 200.000,00 Euro di aiuti pubblici, percepiti a tale titolo, in un periodo di tre esercizi finanziari (quello in corso più i due precedenti).

ART 4 - Misura dei contributi

I contributi in conto capitale sono concessi:
-nella misura del 10% dell’investimento (spesa ritenuta ammissibile) fino ad un massimo di € 2.500,00, tenendo conto che l’investimento effettuato non potrà essere inferiore a € 10.000,00.


ART – 5 Modalità di riconoscimento della spesa

Le spese di cui al precedente art.2 devono essere sostenute e pagate a partire dalla data del 1/1/2012
fino alla data prevista per la conclusione del progetto stabilita in 6 mesi decorrenti dalla data di
pubblicazione della graduatoria di ammissione a finanziamento, documentate con fatture o documenti contabili aventi valore probatorio equivalente.


ART. 6 - Divieto del doppio finanziamento

Il contributo pubblico concesso ai sensi del presente avviso pubblico non è cumulabile con alcuna
altra agevolazione contributiva o finanziaria pubblica prevista da norme regionali, statali, comunitarie o altre forme di incentivazione in genere, per i medesimi costi ammissibili (art. 54, del
Reg. CE n. 1083/06 e art. 13 del Reg. CE n. 1828/2006).
Le imprese che avessero presentato domanda di agevolazione per gli stessi investimenti a valere su
altra/e normativa/e, per le quali non sono ancora noti gli esiti dell’istruttoria, si impegnano a fornire,
successivamente alla ricezione della comunicazione di ammissione ai benefici, comunicazione di
rinuncia al/i contributo/i cui intende rinunciare.

ART. 7 - Presentazione delle domande

Le istanze di contributo, devono essere obbligatoriamente presentate secondo i tempi e le modalità riportati nell’avviso. Debbono essere redatte secondo lo schema allegato B, sottoscritte dal titolare o rappresentante legale dell'impresa, ed essere inviate al Comune di Jesi, tramite lettera raccomandata A.R., oppure mediante consegna a mani presso l'Ufficio Protocollo del Comune di Jesi – Piazza Indipendenza, 1, entro il termine perentorio del 3 luglio 2012.
Alla richiesta di contributo dovrà essere allegata la seguente documentazione:
- relazione sul progetto d’impresa con relative indicazioni in ordine all’attività, alla fattibilità economica e alla cantierabilità, redatta secondo lo schema allegato C;
- elenco delle spese con preventivi di spesa in originale dettagliati per ogni investimento che si intende realizzare;
- dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante l’iscrizione al Registro delle Imprese, codice di classificazione economica ATECO relativo all'attività esercitata dall'impresa, dichiarazione di assenza di procedure fallimentari e concorsuali in atto, dichiarazione di non avere in atto provvedimenti per l’applicazione di una delle misure di prevenzione, e comunque dichiarazione di possesso dei requisiti di cui all’art. 1.
- documentazione attestante la disponibilità dell'immobile (atto di proprietà, contratto di locazione, contratto di comodato, lettera di intenti);
- ai fini dell’attribuzione del punteggio per la nuova occupazione, dichiarazione sostitutiva attestante lo stato di disoccupazione o inoccupazione dell’imprenditore e/o dei nuovi dipendenti e dichiarazione della nuova occupazione del personale;
- curriculum vitae proponente debitamente sottoscritto;
- dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà sui contributi percepiti a qualunque titolo in regime de minimis;
- una fotocopia di un documento d'identità del sottoscrittore, in corso di validità.

Le domande incomplete o prive della documentazione richiesta saranno dichiarate inammissibili.


ART. 8 – Valutazione e stesura graduatoria delle domande

Alla valutazione delle domande provvede il Servizio Urbanistica - UOC Sviluppo Economico. Il Dirigente del Servizio nomina, al fine di procedere all’istruttoria delle domande, all’ammissibilità delle spese e alla formazione della graduatoria, apposita Commissione così composta:
Presidente - Dirigente del Servizio -
Componente - Dirigente dei Servizi Finanziari o altro funzionario dello stesso Servizio;
Componente – Responsabile del Servizio
Segretario verbalizzante.

Le domande ritenute ammissibili verranno valutate sulla base dei seguenti criteri:

a) cantierabilità e fattibilità tecnico/economica del progetto, fino a punti 40
c) Incremento occupazionale 30
c) grado di creatività innovazione dell’iniziativa in termini di innovazione di prodotto/servizio, di gestione e sostenibilità ambientale fino a punti 30;

I punteggi sopra indicati verranno graduati come segue:

A.Cantierabilità del progetto
- Fattibilità economica e consistenza dell’investimento max punti 20
- Attività iniziata (disponibilità dei locali o in affitto o in proprietà) max punti 10
- Possibilità di sviluppo attività max punti 10

Incremento occupazionale
- Donne tempo pieno punti 10 cadauna
- Uomini tempo pieno punti 9 cadauno
sino al max di p. 30

B.Grado di creatività e innovazione dell’iniziativa in termini di innovazione prodotto/servizio, di processo di gestione e sistemi di sostenibilità ambientale
Creatività dell’iniziativa max punti 10
Innovazione dell’iniziativa max punti 10
Sistemi di risparmio energetico max punti 10


Per l’occupazione verrà assegnato il punteggio per ogni posto di lavoro creato fino ad un massimo di 30 punti. Per “posto di lavoro creato” si intende l’occupazione di un soggetto che si trovi nello stato di disoccupazione o inoccupazione ai sensi del D.Lgs. n. 297/2002 e delle relative disposizioni di attuazione regionali.
Per l’assegnazione dei punteggi saranno presi in considerazione:
a) i soci delle cooperative iscritti a libro paga come lavoratori a tempo indeterminato;
b) i dipendenti a tempo indeterminato, negli altri casi;
c) titolari d’imprese individuali iscritti alla gestione obbligatoria INPS oppure soci di società che
versano i contributi obbligatori;
d) coadiuvanti di imprese familiari iscritti alla gestione obbligatoria INPS;
Qualora si tratti di contratti part-time, il punteggio corrispondente sarà dimezzato.

Il Dirigente del Servizio approva la graduatoria delle domande presentate, definisce le spese ammissibili a finanziamento ed assegna i contributi nel limite del Fondo costituito, indicato in premessa, entro 90 giorni dalla data di scadenza fissata per la presentazione delle domande, dandone comunicazione a mezzo pubblicazione della graduatoria sul sito internet del Comune nonché mediante avviso agli interessati.

ART 9 Variazione del progetto

Sono ammissibili variazioni non sostanziali del progetto solo nel limite del 15% dell’importo del progetto ammesso a finanziamento, purché preventivamente comunicate e autorizzate dal Comune di Jesi e comunque nel rispetto di quanto previsto all’art. 2 del presente avviso pubblico.


ART.10 – Liquidazione del contributo

I benefici economici vengono liquidati con decreto del Dirigente del Servizio entro il termine di 90 giorni dal ricevimento delle domande di liquidazione del contributo che devono essere inoltrate al Comune Jesi, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, entro 6 mesi dalla data della pubblicazione della graduatoria di ammissione a finanziamento.
Qualora il valore dell’investimento rendicontato scenda rispetto a quanto dichiarato in sede di domanda oltre il limite del 15%, verrà rivalutata anche la posizione in graduatoria con conseguente eventuale scorrimento della stessa. La posizione in graduatoria verrà rivalutata qualora sia verificata la modifica degli elementi di valutazione che determinano uno scostamento del punteggio iniziale attribuito in sede di valutazione (es. mancata occupazione inizialmente dichiarata).
E’ pertanto prevista la possibilità di scorrimento della graduatoria qualora risultassero disponibili risorse a seguito di eventuali rinunce e/o decadenze dai benefici.

La documentazione da allegare alla domanda di liquidazione è la seguente:
schema riepilogativo delle spese suddiviso per tipologia di spesa;
fatture debitamente quietanzate delle spese sostenute ed una fotocopia conforme all'originale delle stesse;
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà sottoscritta dal titolare o rappresentante legale dell'impresa, dalla quale risulti che la documentazione di spesa presentata riguarda esclusivamente le opere previste nel programma e attestante la non sussistenza del doppio finanziamento delle spese sostenute e la posizione regolare dell'impresa relativamente agli obblighi “de minimis”, unitamente a fotocopia di un documento di identità del firmatario;
dichiarazione che persistono gli elementi che hanno contribuito all’assegnazione dei punteggi a valere sui criteri per la formulazione della graduatoria, ovvero dichiarazione delle eventuali modifiche intervenute;
che l’intervento è stato posto in essere nel rispetto della legislazione vigente in materia urbanistica e di salvaguardia dell’ambiente.

La quietanza delle fatture deve essere costituita da ricevuta bancaria o postale nel rispetto delle norme in materia di trasparenza dei flussi finanziari. Le fatture il cui pagamento non risulti dimostrato con le precedenti modalità non sono prese in considerazione ai fini della liquidazione dei benefici concessi.

ART 11 - Vincolo di destinazione

Le imprese beneficiarie dei contributi non possono cedere i laboratori ristrutturati con le agevolazioni comunali né possono alienare i macchinari, le attrezzature e i beni per le quali hanno ottenuto il contributo comunale per la durata di almeno 5 anni dalla data di conclusione del progetto.
Il Comune di Jesi accerta che il finanziamento concesso resti vincolato al progetto di impresa fino ad almeno n. 5 anni dalla conclusione del progetto ai sensi dell’art. 10 del presente avviso pubblico e che non si verifichino modifiche di tipo sostanziale:
a)che ne alterino la natura o le modalità di esecuzione, o che procurino un vantaggio indebito ad un’impresa o ad un ente pubblico;
b) risultanti da un cambiamento nella natura della proprietà di un’infrastruttura o dalla cessazione
di un’attività produttiva.

ART. 12 – Decadenza e Revoca dei contributi

La decadenza o la revoca dei contributi ed il conseguente recupero delle somme eventualmente già erogate, rivalutate sulla base degli indici Istat dei prezzi al consumo delle famiglie di operai e impiegati e maggiorate degli interessi legali dal momento dell'erogazione a quello della restituzione e fatto salvo l'eventuale risarcimento dei maggiori danni, potrà essere determinata dall'Amministrazione Comunale per:
il mancato rispetto dei termini previsti per la presentazione della documentazione consuntiva di spesa;
mancato rispetto dell’obbligo di garantire il mantenimento degli elementi che hanno contribuito all’assegnazione dei punteggi a valere sui criteri per la formulazione della graduatoria, che determini uno scostamento del punteggio iniziale attribuito in sede di valutazione, avente effetti ai fini della definizione della graduatoria;
il beneficiario cessi l'attività o modifichi la stessa in modo da non rendere più possibile il completamento del progetto finanziato;
il mancato rispetto dei vincoli temporali di destinazione d’uso, il divieto di cessione e alienazione dei beni oggetto dell’investimento;
la nuova occupazione abbia una durata inferiore ai 12 mesi dalla data di conclusione del progetto;
il beneficiario abbia sottoscritto dichiarazioni o prodotto documenti o effettuato comunicazioni all'Amministrazione Comunale risultate non veritiere.

ART. 13 – Norme tutela della privacy

Ai sensi dell’articolo 13 del D.Lgs. 196/2003 e successive modifiche (tutela delle persone e di altri
soggetti rispetto al trattamento dei dati personali) si provvede all’informativa di cui al comma 1 dello stesso articolo facendo presente che i dati personali forniti dai concorrenti saranno raccolti presso il Comune di Jesi per le finalità inerenti la gestione della presente procedura. Il trattamento dei dati personali (registrazione, organizzazione, conservazione) sarà svolto con strumenti informatici e/o cartacei idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi.
Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini della partecipazione alla procedura , pena l’esclusione.
La comunicazione dei dati conferiti a soggetti pubblici o privati sarà effettuata nei soli casi e con le
modalità di cui al D.Lgs. 196/2003.
In relazione al trattamento dei dati conferiti l’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs.
196/2003 tra i quali figura il diritto d’accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di far rettificare,
aggiornare, completare i dati erronei, incompleti o inoltrati in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.

ART. 14 - Clausola di salvaguardia

Il Comune di Jesi si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio di revocare, modificare o annullare, il presente avviso pubblico, prima dell’assegnazione del contributo, qualora ne ravvedesse l’opportunità per ragioni di pubblico interesse, senza che per questo i soggetti proponenti i singoli progetti possano vantare dei diritti nei confronti del Comune di Jesi.
La presentazione della domanda comporta l’accettazione di tutte le norme del presente avviso
pubblico.

ART. 15 – Norme finali

Il Comune di Jesi riserva di procedere, ex art. 71 del D.P.R. 445/2000, ai controlli delle dichiarazioni sostitutive presentate dai concorrenti. Qualora dai predetti controlli emergesse la non
veridicità del contenuto delle stesse, il dichiarante decadrà, a norma dell'art. 75 del D.P.R. 445/2000, dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento, emanato sulla base della dichiarazione non veritiera e si procederà alla conseguente denuncia penale.
Per quanto non previsto nel presente avviso si rinvia alla normativa vigente in materia di erogazione di contributi alle imprese.
Il presente avviso i modelli allegati (Allegato B – Allegato C) sono reperibili sul sito internet del Comune di Jesi www.comune.jesi.an.it.

Ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modificazioni, si informa che il responsabile del procedimento è l’ing. Crocioni Andrea.
Per informazioni è possibile rivolgersi alla dott.ssa Matilde Sargenti, sviluppoeconomico@comune.jesi.an.it, tel 0731538337, e- mail oppure al tel n. 0731538246.



In allegato

- Elenco delle imprese artigiane nel settore dell’artigiano artistico tradizionale e dell’abbigliamento su misura (ALLEGATO A);
- schema domanda per le imprese (ALLEGATO B)
- schema di relazione (ALLEGATO C)
- fac simile curriculum vitae (ALLEGATO D)



Jesi, 4 maggio 2012

IL DIRIGENTE SERVIZIO URBANISTICA AMBIENTE
SVILUPPO ECONOMICO
(ing. Andrea Crocioni)

Avviso per l'accesso al fondo a sostegno dell’imprenditoria giovanile

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