Regione Marche
Dal 26/06/2024 fino al 31/10/2024:
Tutti i proprietari o possessori o detentori di aree confinanti con la sede ferroviaria attraversante il territorio di competenza del Comune di Jesi devono provvedere, ai sensi di quanto previsto dal D.P.R. 753/1980 ed in particolare di quanto disposto dall’art.52 (distanza di alberi dalla più vicina rotaia), dall’art.55 (distanza di boschi dalla più vicina
rotaia), a propria cura e spese ed entro il termine perentorio di 15 giorni dall’avvenuta pubblicazione all’albo pretorio del presente provvedimento, al taglio dei rami ed alberi che in caso di caduta possano interferire con la stessa infrastruttura ferroviaria;
Ai possessori, a qualsiasi titolo, di terreni coltivati o tenuti a pascolo o incolti, adiacenti alla linea ferroviaria, nel tratto ricadente nel territorio del Comune di Jesi, devono tenere sgombri i terreni, fino a 20 metri dal confine ferroviario, da covoni di grano, erbe secche e da ogni altro materiale combustibile durante tutto il periodo in cui vige lo stato di elevato rischio di incendio (art.56 - distanza deposito di pietre e materiale combustibile) – (dal 1 giugno fino al 31 ottobre);
Se tali terreni sono coltivati, i possessori sono tenuti a circoscrivere il fondo coltivato, appena mietuto, mediante una striscia di terreno solcato dall’aratro e larga non meno di 5 metri che dovrà essere costantemente tenuta priva di seccume vegetale.
E' vietato dar fuoco alle stoppie o accendere comunque fuochi nelle vicinanze delle linee ferroviarie, così come previsto dall’art. 48 del D.P.R. 753/80.
I proprietari sono inoltre tenuti ad effettuare la dovuta vigilanza su tali terreni e fondi limitrofi alla linea ferroviaria allo scopo di prevenire ogni possibile situazione di pericolo e di intralcio per il pubblico servizio di trasporto.
Ordinanze