Regolamento del sistema "Reteatro"

  • Approvato con delibera C.C. n. 100 del 30/03/2000

NORMATIVA


Art. 1
ISTITUZIONE E COMPOSIZIONE

I Comuni di Jesi, Polverigi, Chiaravalle, San Marcello, Montemarciano, Maiolati Spontini, Serra San Quirico, in esecuzione di appositi atti amministrativi adottati dai rispettivi consigli comunali, nell’ambito delle proprie competenze, mediante convenzione, a norma dell’art. 24 della legge 8 giugno 1990 n. 142, si coordinano e si organizzano in Sistema degli Enti Locali per lo Spettacolo dal vivo nella Provincia di Ancona "Reteatro". E’ consentito ad altri enti della Provincia di Ancona di aderire alla medesima convenzione subordinatamente alla presentazione di formale richiesta ed all’approvazione del Comitato di Gestione di "Reteatro".

Art. 2
DENOMINAZIONE E DOMICILIAZIONE

I servizi in convenzione formano il Sistema "Reteatro".

Il Sistema è domiciliato presso il Comune di Jesi.

Art. 3
FINALITA’

Programmare in modo coordinato le proprie attività riguardo lo spettacolo dal vivo;

Promuovere la formazione di personale culturale, tecnico, organizzativo in grado di soddisfare le esigenze dei Comuni garantendo professionalità e continuità di intervento;

Gestire in modo efficace i diversi programmi di spettacolo razionalizzando le risorse a disposizione;

Promuovere ed incentivare produzioni che valorizzano la specificità di ogni Comune, nel rispetto di un equilibrio culturale tra le diverse realtà;

Stimolare ed incentivare tutte quelle attività legate alla formazione e all’incremento del pubblico;

Stimolare ed incentivare un rapporto organico con tutte le agenzie educative e culturali presenti nel territorio.

Art. 4
DURATA

La durata della convenzione è a tempo indeterminato.

La data di istituzione coincide con il giorno di stipula della convenzione.

Eventuale recesso dal Sistema "Reteatro" non potrà essere esercitato prima di tre anni dalla stipula delle convenzioni di adesione. Il Comune recedente non ha diritto ad alcuna quota parte del patrimonio appartenente al S.R.

Successivamente il suddetto diritto potrà essere esercitato con preavviso, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, di almeno sei mesi rispetto all’inizio del nuovo anno finanziario.

Il recesso, con decorrenza dal 1° gennaio dell’anno successivo, viene recepito nel provvedimento di approvazione contenente le opportune modifiche da apportare alla convenzione e allo statuto.

Art. 5
GESTIONE

La gestione del Sistema "Reteatro" è esercitata da un Comitato di Gestione così composto:

Un rappresentante per ciascun Comune convenzionato;

Un rappresentante della Provincia di Ancona;

Il responsabile del teatro o dell’attività culturale di ciascun Comune o Ente convenzionato.

I rappresentanti dei Comuni convenzionati sono nominati con decreto dei rispettivi Sindaci.

Le funzioni di Presidente sono svolte dal rappresentante del Comune capofila.

Art. 6
CONVOCAZIONE E FUNZIONAMENTO

Il Comitato di Gestione è convocato, per iscritto, dal Presidente, almeno entro cinque giorni dalla data fissata per la riunione.

Agli avvisi di convocazione deve essere allegato l’elenco degli argomenti da trattare nel corso della seduta.

Il Comitato di Gestione è validamente costituito in prima convocazione con la presenza della maggioranza dei componenti; in seconda convocazione, con la presenza di un numero di componenti pari almeno ad un terzo.

I componenti del Comitato hanno diritto di ottenere dagli uffici dei Comuni convenzionati le notizie ed informazioni utili all’espletamento del proprio mandato, essi sono tenuti al segreto nei casi specificatamente determinati dalla legge.

Le votazioni sono, di norma palesi, e avvengono per alzata di mano.

Le votazioni concernenti persone avvengono a scrutinio segreto, esclusi i casi di nomina.

Le deliberazioni sono valide quando ottengono il voto favorevole della maggioranza degli enti rappresentati.

Quelle di carattere finanziario devono essere sottoscritte comunque da tutti i componenti del Comitato di Gestione.

Le deliberazioni, con il relativo processo verbale, sono sottoscritte dal Presidente e dal segretario.

Art. 7
GESTIONE FINANZIARIA

Il Sistema "Reteatro" deve essere gestito in pareggio attraverso l’equilibrio dei costi e dei ricavi.

Per il finanziamento delle spese necessarie al sostegno dei servizi da erogare, il Sistema "Reteatro" si avvale dei seguenti mezzi:

  • il fondo di dotazione e suoi eventuali incrementi, derivante dai proventi di acquisizione delle quote di partecipazione da parte degli enti convenzionati;
  • i proventi derivanti dalla gestione dei servizi;
  • i contributi conferiti dalla Regione Marche e dalla Provincia di Ancona;
  • i contributi e sponsorizzazioni da parte di privati anche a seguito di convenzione.
  • I contributi erogati dagli enti associati al sistema per iniziative di loro interesse.

Il servizio di tesoreria e cassa è affidato al Comune di Jesi, capofila,

Art. 8
CONTROVERSIE E REGISTRAZIONI

In caso di controversie tra i Comuni convenzionati la soluzione, se non raggiunta in via bonaria tra gli stessi, viene affidata ad un collegio arbitrale composto da un Funzionario di Prefettura, che lo presiede, e da un rappresentante designato da ogni Comune.

Regolamento del sistema "Reteatro"

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