In merito a quanto riportato dalla stampa sulla questione del San Martino,
mi preme sottolineare che non sono stati previsti interventi di manutenzione
ordinaria o straordinaria su tale edificio.
Qualora questi risultassero indispensabili, non rimarrebbe altro da fare che
accelerare al massimo le procedure per l'alienazione dell'immobile. Con l'Officina
Rebelde, d'altra parte, i patti erano chiari: abbiamo concordato insieme di
ospitarli al San Martino per un periodo temporaneo, sapendo tutti che l'immobile
sarebbe stato interessato primo o poi a un consistente piano di recupero.
L'Officina Rebelde ha espressamente condiviso questi patti né mi risulti
abbia mai messo in discussione l'accordo. Pertanto il problema sarà individuare
nuovi spazi idonei per la loro attività.
Quanto alla questione inerente l'intitolazione del piazzale della stazione a
Carlo Giuliani, vorrei precisare che una eventuale scelta diversa non è
legata ad una posizione della Giunta, ma ad un precedente atto dell'intero Consiglio
comunale che destinava quel piazzale alla memoria di Papa Giovanni Paolo II.
Jesi, 30 ottobre 2005
Fabiano Belcecchi
Sindaco di Jesi