Prenderanno il via lunedì 9 i lavori di sistemazione delle sponde del fiume Esino nei tratti a valle di ponte San Carlo (via Marconi) e in località Roncaglia, all'intersezione del fiume con la superstrada, dove nei giorni scorsi si è registrata l'esondazione.

L'intervento, già ampiamente programmato, sarà effettuato dall'impresa Pandolfini di Firenze che si è aggiudicata la relativa gara d'appalto per un importo complessivo di circa 150 mila euro.

I lavori prevedono la ripulitura del fiume da tronchi e ramaglie, la ridefinizione della sezione dell'alveo con rinforzo e rialzo delle sponde mediante scogliere di cava e terreno nonché la piantumazione di talee.

Proprio per le caratteristiche dell'intervento, con tecniche di ingegneria naturalistica, i lavori debbono essere necessariamente svolti in gran parte nel periodo autunnale e invernale.

Va sottolineato che, laddove tali interventi sono stati già realizzati dal Comune di Jesi per oltre un miliardo delle vecchie lire (zona fitodepurazione, a valle e a monte della griglia dell'Enel, in località Roncaglia) si è potuta constatare la perfetta riuscita e tenuta delle opere agli effetti erosivi del fiume.

Proprio in tale ottica, l'Amministrazione comunale sta insistendo con la Regione Marche e con la Provincia di Ancona per avere precise assicurazioni sulla spendibilità del finanziamento di 2,4 miliardi delle vecchie lire, erogati nell'anno 2000 proprio per il risanamento di tutta l'asta fluviale da Pantiere a Coppetella.

Una richiesta in tal senso è stata avanzata nel giugno scorso senza risposta alcuna e ciò implica la non sicura copertura delle spese che il Comune autonomamente andrebbe ad assumere, visto che le scadenze indicate nella deliberazione di assegnazione dei fondi sono già state superate e non per responsabilità attribuibili al Comune stesso.

L'Amministrazione comunale

Jesi, 7 dicembre 2002