L'Amministrazione comunale rende volentieri pubblica la lettera che l'ex direttore
artistico Angelo Cavallaro ha inviato al sindaco Fabiano Belcecchi.
"Gentile signor Sindaco, qui a Vilnius, in Lituania, sono stato raggiunto
dalla notizia della scomparsa della signora Moriconi e contemporaneamente al
dolore quasi fisico che questa notizia mi procura, sento subito la necessità
di parteciparle i sensi delle mie condoglianze più sentite.
La notizia che in questo momento la sua salma è esposta in teatro, nel
suo teatro, alla partecipazione dolorosa della sua città, lenisce in
qualche modo il dolore per la sua perdita.
Negli anni della mia direzione artistica della Stagione lirica, insieme alla
Signora abbiamo valutato più volte la possibilità che potesse
occuparsi della regia lirica di qualcuna delle nostre produzioni. Ma lei, dopo
il primo entusiastico assenso alla proposta, aveva sempre in seguito declinato
l'invito nel timore, proprio solo dei grandi personaggi, di essere inadeguata
al ruolo inusuale in cui si sarebbe venuta a trovare. Certo, se ne va con la
signora Moriconi una delle "anime" più belle di Jesi e per
questo motivo, io che ancora mi considero un po' jesino, ne soffro e partecipo
a lei, signor Sindaco e alla popolazione tutta, il dolore per il lutto che ha
colpito la città".
Jesi, 20 giugno 2005
Angelo Cavallaro